Un intero quartiere al buio per un improvviso e prolungato black out, è il caso che riguarda Villabate, in provincia di Palermo, dove un guasto ha messo fuori uso la cabina di alimentazione della zona. In corso i lavori da parte di Enel per provare a risolvere il problema, nel frattempo le abitazioni sono garantite da un gruppo elettrogeno che sta erogando la necessaria energia elettrica.

Problema di una certa entità

I lavori in particolare riguardano la cabina di via Nicolò Garzilli che nei giorni scorsi ha subito dei problemi tecnici ed è andata fuori uso. Immediato l’intervento dell’ente gestore ma la cosa non sembra di immediata e facile risoluzione. Infatti l’Enel ha richiesto al Comune diversi giorni per poter effettuare interventi sulla cabina.

Chiusura al traffico

Proprio in ragione di questo problema, e per permettere i lavori necessari in sicurezza, il comando della polizia municipale ha stabilito di chiudere al transito veicolare l’arteria in cui insiste la cabina. E’ stata quindi raccolta l’istanza della stessa Enel che aveva chiesto di poter attivare il cantiere e che quindi non era compatibile la circolazione veicolare in zona. Intanto è stato necessario piazzare un gruppo elettrogeno per la rialimentazione dell’utenza alla cabina secondaria denominata “Prester”. Questo comporta la chiusura della strada nell’0immediato e sino al prossimo sabato, 24 settembre.

La class action

Nella vicina Palermo nel giugno scorso addirittura per un problema del genere si è avviata una class action. Diversi black out, spesso anche notturni e della durata anche di alcune ore, si sono verificati ad inizio estate nella zona compresa tra l’Addaura e Vergine Maria. Per questo l’associazione Cid, Centre For International Development, che si occupa di tutela dei consumatori, ha deciso di proporre una “class action” contro E-distribuzione per i disservizi che le zone interessate stanno accusando, grazie all’assistenza dello studio legale “Palmigiano e Associati”. Al di là dei disagi nelle abitazioni i disservizi avrebbero riguardato anche i locali della zona che non hanno potuto lavorare.

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