Circa 500.000 euro non sono stati riscossi dai beneficiari di alcuni contributi per finalità sociali erogati dal Comune di Palermo negli ultimi anni.
Si tratta in particolare dei fondi per l’assistenza economica straordinaria (contributi da 200 a 1.000 euro), per il bonus figlio (1.000 euro) e per il buono socio-sanitario destinato a famiglie con disabili (da 256 a 900 euro circa).
A non aver ritirato il contributo, disponibile in alcuni casi da anni presso la tesoreria comunale, sono circa 1.000 beneficiari degli anni dal 2011 ad oggi.
“Gli uffici del Comune svolgono ogni anno un enorme lavoro per stilare le graduatorie o per vagliare la posizione di ciascun richiedente – afferma l’assessore Agnese Ciulla – ed è davvero incredibile che molte persone poi non vadano fisicamente a riscuotere i contributi. Anche se la percentuale di mancata riscossione è bassa (rispetto al totale dei contributi di questo tipo sono circa il 2,5%, ndr) è certamente paradossale che nella nostra città vi siano persone che rinunciano a 1.000 euro, che per altro non potranno essere usate per altre finalità e andranno in economia o saranno restituite alla Regione alla fine dell’anno”.
“In alcuni casi – precisa l’assessore – i nostri uffici, lì dove era possibile con i recapiti disponibili, hanno anche contattato direttamente i beneficiari invitandoli a recarsi presso la tesoreria”.
L’elenco dei contributi non riscossi è pubblicato online e i beneficiari potranno consultare le relative comunicazioni presso le Circoscrizione di residenza.
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