Marciapiedi rotti, buche sull’asfalto e strade dissestate che mettono a serio rischio l’incolumità dei cittadini. Accade a Palermo, dove aumentano a dismisura gli incidenti causati da quanto esposto.

Tre milioni di euro all’anno. A tanto ammontano i risarcimenti che il Comune paga ai cittadini che finiscono in ospedale per le buche.

Come riporta il Giornale di Sicilia, le richieste di indennizzi negli ultimi anni non sono mai state meno di 500 all’anno: 650 nel 2015, 620 nel 2014, 570 nel 2013, 550 nel 2012, 540 nel 2011, 583 nel 2010.

Il problema più grave sono proprio i marciapiedi, pericolosissime trappole in cui i cittadini inciampano facendosi male. Una situazione che non risparmia alcun quartiere della città, dalle periferie alla centralissima via XX settembre dove
le radici degli alberi hanno trasformato in alcuni punti i marciapiedi in percorsi ad ostacoli.

Oltre alle buche, ci sono poi gli avvallamenti dell’asfalto, i rattoppi fatti malamente e i tombini non allineati al manto stradale che creano sporgenze sulle quali si cade rovinosamente.

La sistemazione di marciapiedi e manto stradale è di competenza della Rap, che sta cercando di ovviare a quanto non fatto o fatto male negli anni dalla vecchia Amia. Ma ci vorranno anni prima che Palermo abbia delle strade sicure.
Anche perché il contratto di servizio stipulato fra Rap e Comune prevede che in un anno Rap risani 400 mila metri quadrati di asfalto al costo di 14,50 euro al metro quadrato. Cifre più salate per i marciapiedi che la spa comunale si fa pagare 46,90 euro a metro quadro.

In media i risarcimenti vanno dai 5 a 20 mila euro ciascuno ma in alcuni casi Palazzo delle Aquile ha dovuto sborsare di più: è il caso del risarcimento di 431mila euro riconosciuto alla famiglia di un ragazzo che morì schiantandosi contro un muro in via Conte Federico a causa di una busa.

Si tratta di denaro che fino a maggio di quest’ anno usciva direttamente dalle casse comunali come “fuori bilancio” ma che ora viene liquidato dalla nuova assicurazione stipulata con i Lloyd’s secondo quanto prevede il contratto di servizio con il Comune.

Nel 2015 gli incidenti stradali provocati da buche e manto stradale dissestato sono stati 110, mentre nei primi sei mesi di quest’ anno sono già 60.