Il Palermo ha la necessità di sfoltire la rosa: è questo l’incipit di Rino Foschi, che ha più volte annunciato di non star lavorando per grossi colpi in entrata. Difficile pensare che possano arrivare grandi nomi, così i rosanero punteranno principalmente a trattenere i “big” fino a fine campionato, quando si spera di festeggiare la promozione in Serie A.

In squadra, però, ci sono diversi uomini inutilizzati da Stellone: è il caso di Accardi, Lo Faso e Ingegneri. I tre sono quasi certi di partire in questa sessione invernale, molto probabilmente in prestito. I due giovani palermitani piacciono a Padova, Livorno e Ascoli mentre che per quanto riguarda il difensore centrale, voluto fortemente da Tedino lo scorso anno, potrebbe anche esserci l’ipotesi della Serie C.

Discorso diverso invece per Fiordilino ed Embalo: il centrocampista è un “pupillo” di Stellone che lo utilizza col contagocce solo perchè ha a disposizione mediani importantissimi per la categoria. Fiordilino però, subentra spessissimo ed è un jolly al quale l’allenatore romano non vuole rinunciare, non a gennaio quantomeno.

Sull’ala africana la storia è veramente complicata: il ragazzo e il suo procuratore da un paio di stagioni spingono per avere un minutaggio più consistente, ma alle falde di Monte Pellegrino, Embalo non ha dimostrato nulla o quasi. Tutto ciò che di buono aveva mostrato a Brescia si è pian piano vanificato. Stellone tuttavia ritiene importante il calciatore come eventuale sostituto di Trajkovski e Falletti e preferirebbe evitarne la cessione. A giugno, comunque, appare ormai scontata la vendita.