E’ stata revocata l’assegnazione di un altro bene confiscato dall’Agenzia nazionale. Si tratta della villa Geraci, ex sede del Cambio Rotta, che non sarà nella disponibilità del Comune di Altavilla Milicia.

La villa sul mare in via Consolare fu bunker l’abitazione di Salvatore Geraci, imprenditore mafioso ucciso nel 2004. Il bene è stato gestito per anni dal Consorzio Ulisse, che avrebbe trasformato in un locale con servizio ai tavoli e non il centro di aggregazione per i giovani del paese.

Una volta tornata sotto la gestione del Comune il bene era stato vandalizzato e l’amministrazione aveva cercato di trasformare la villa per scopi sociali pubblicando un nuovo bando. Adesso l’agenzia dei beni confiscati ha deciso di revocare l’affidamento.

“Faremo ricorso al Tar perché avevamo già lavorato ad un progetto di riqualificazione per utilizzare il bene a scopi sociali per svolgere attività per i giovani del paese – dice il sindaco Pietro Pino Virga – Ci contestano che non avremmo revocato il bene al Consorzio Ulisse cosa che abbiamo fatto e che non avremmo vigilato perché il bene è stato vandalizzato. Adesso presenteremo ricorso e poi vedremo il da farsi”.