Adesso c’è l’ufficialità. Il deputato nazionale Carolina Varchi si dimetterà dall’incarico di vicesindaco del Comune di Palermo. L’annuncio è arrivato nella seduta di Consiglio Comunale dedicata questa mattina alle indicazioni della Corte dei Conti e al DUP (Documento Unico di Programmazione). Diciotto mesi che l’esponente di Fratelli d’Italia riassumerà in una conferenza stampa convocata questo pomeriggio ai Giardini del Massimo.

Carolina Varchi annuncia le dimissioni in aula

Prima però, Carolina Varchi ha voluto dedicare un pensiero al Consiglio Comunale, convocato questa mattina a Sala Martorana. “Vi ringrazio per il vostro contributo – ha dichiarato all’aula -. State svolgendo il vostro lavoro con grande spessore. A voi l’onore e l’onere in futuro di rappresentare tutti i cittadini, sia quelli che vi hanno votato e quelli che non lo hanno fatto”. Un intervento aperto dalle parole al miele dedicate al primo cittadino Roberto Lagalla. “Credo di avere avuto un privilegio nel ricoprire il ruolo di vicesindaco che, nei prossimi giorni, mi appresto a lasciare – ha sottolineato l’ormai vicesindaco uscente -. Ho potuto affiancare il sindaco, persona che gode della mia stima e del mio affetto per il lavoro eseguito in questi diciotto mesi”.

Carolina Varchi ha poi passato in rassegna alcuni frangenti del suo incarico alla guida della città, in particolare sul fronte del riassestamento dei documenti contabili di Palazzo delle Aquile, in un periodo dominato dalla presenza costante e pressante del piano di riequilibrio. “Mi sono trovata a traghettare il Comune in una fase transitoria, il passaggio da un’Amministrazione all’altra, in un momento cruciale per i bilanci di questa città. Mai è mancato il contributo costruttivo dell’aula. Di questo sono grata. Quasi mai ho ricevuto voti contrari”. Discorso concluso con un invito rivolto ai presenti a Sala Martorana. “L’augurio è di lavorare con l’onestà intellettuale con cui avete fatto finora. Sono un deputato eletto nel seggio di Palermo. Continuerò a lavorare per la città. Mai mancherà il mio sostegno. Vi rivolgo quindi un saluto per l’arricchimento culturale maturato in questi diciotto mesi”.

Cannella vicesindaco, Alaimo vicina ad entrare in Giunta

Un incarico che Carolina Varchi ha ricoperto contribuendo a riportare in asse contabile i bilanci del Comune di Palermo. Ora però, gli impegni al Parlamento nazionale portano l’esponente di Fratelli d’Italia ad un ripensamento dei suoi impegni istituzionali. Una cosa, in realtà, già ampiamente previste e annunciata fin dal suo insediamento. A sostituirla nel ruolo di vicesindaco sarà con ogni probabilità il coordinatore della Sicilia Occidentale del partito Giampiero Cannella, uomo di esperienza e collega di Giunta della deputata meloniana. Le sue deleghe rimarranno invariate, ovvero quelle relative alla Cultura e ai Rapporti Funzionali con il Consiglio Comunale.

Con riguardo alle deleghe del vicesindaco uscente invece, le stesse dovrebbero andare a Brigida Alaimo, prima dei non eletti all’Ars, attuale amministratore delegato della società Interporti e già assessore al comune di Bagheria. Nelle scorse settimane, le voci di Radio Palazzo avevano parlato di un possibile interessamento dei profili di Toti Longo e di Mimmo Russo. Ma sarebbe stato lo stesso sindaco a richiedere il nome di una donna per mantenere l’equilibrio sul fronte delle quote rosa. Così, Brigida Alaimo dovrebbe ottenere tutte le competenze attualmente sotto l’ala di Carolina Varchi. Fra queste quelle al Bilancio e al Controllo Analogo delle società Partecipate.