I carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un carrozziere di Misilmeri per furto di energia elettrica. Aveva collegato il suo esercizio commerciale alla rete Enel con un complesso sistema che permetteva a suo piacimento di escludere il contatore dal circuito, per ridurre i consumi.

Ad un primo controllo del sistema elettrico tutto era sembrato regolare, ma dopo una ricerca più approfondita è emerso che il contatore non era collegato alla rete della società che erogava l’energia, ma era bypassato attraverso dei cavi che erano stati poi murati e resi invisibili.

I tecnici dell’Enel, dopo aver rimosso l’allaccio abusivo, hanno stimato un danno presunto di oltre 40.000 euro, attese anche le ingenti quantità di energia elettrica. Il titolare, F.B. 57enne di Misilmeri, è stato pertanto arrestato con l’accusa di furto aggravato. L’arresto è stato convalidato e l’uomo rimesso in libertà in attesa del processo.

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