Il tappo di via Sadat potrebbe restare ancora a lungo. C’è il rischio che serva tutta l’estate per trovare una soluzione al cedimento del manto stradale. Quella strada chiusa che crea difficoltà alla circolazione ed ha portato al cambiamento dei percorsi degli autobus con conseguenti disagi a tutti i livelli fra Fiera, via Ammiraglio Rizzo e fino alla parte alta del quartiere Acquasanta, non potrà essere ripristinata velocemente.

Il Comune di Palermo, infatti, non sa ancora come intervenire anche se conta di avere le idee più chiare già questa settimana.

Una caverna sotto la strada

Sotto la strada c’è una vera e propria caverna che è venuta alla luce per effetto del cedimento della sede stradale. E con la ricomparsa della caverna è subito partito il vocio popolare. Nel quartiere c’è perfino chi dice abbiano trovato ossa, ma non è così.

Si tratta, invece, di una caverna dovuta all’antica attività di cava che sorgeva nella zona. L’estrazione di materiali, durata per anni prima che si costruisse il quartiere, avrebbe lasciato una caverna di una estensione di circa 200 metri. Si tratta, però, solo di ipotesi. In realtà non si sa ancora fin dove arrivi e se la caverna si estenda fin sotto la Fiera del Mediterraneo, almeno in parte.

Oggi e domani le ispezioni in profondità dei geologi

Per saperne di più oggi e domani nella caverna “scendono” i geologi incaricati dal Comune di effettuare una consulenza che permetta, subito dopo, di individuare una soluzione e procedere ad un intervento. Bisogna capire quanto è profonda ed estesa e mappare l’area.

L’Assessore Totò Orlando

“L’intervento non è semplice. Per realizzare la strada, era stata costruita una volta, ma con il passaggio dei sottoservizi (rete idrica, rete elettrica, cavi telefonici e così via) e i vari interventi di riparazione, di messa in posa di nuove reti (come la fibra ottica, solo per fare un esempio ndr ) avvenuti nel tempo, la volta si è indebolita e adesso si è verificato il cedimento”.

Settimana decisiva

Quella appena cominciata, dunque, sarà una settimana decisiva per capire come stanno le cose, come si dovrà intervenire e quanto tempo ci vorrà per ripristinare la strada e mettere tutto in sicurezza. “Entro mercoledì contiamo di avere notizie più concrete e di poter valutare l’intervento – dice l’assessore ai lavori pubblici Totò Orlando a BlogSicilia – solo quando sapremo con chiarezza qual è la situazione, potremo scegliere il tipo di intervento e indicare i tempi per la soluzione. Faremo di tutto per essere rapidi e limitare i disagi, ma garantendo sempre la sicurezza”.