Gaetano Armao (Economia), Roberto Lagalla (Formazione),  Vittorio Sgarbi (Beni Culturali), Marco Falcone (Agricoltura); Bernadette Grasso (Funzione Pubblica e Autonomia Locali), Edy Bandiera, Mimmo Turano, Vincenzo Figuccia, Sandro Pappalardo, Ruggero Razza, Totò Cordaro e Mariella Ippolito.

Ecco la giunta regionale di governo. L’accordo raggiunto la notte fra lunedì e martedì ieri ha avuto il via libera dal Presidente della Regione. Una sola sorpresa in casa Udc con l’ingresso di Vincenzo Figuccia al posto di una donna fra Margherita La Rocca Ruvolo e Ester Bonafede che erano state indicate inizialmente dal partito di Cesa.

A dare il via libera a Figuccia ha contribuito anche il fatto che in giunta entri una seconda donna (oltre Bernadette Grasso) in quota MpA ovvero Mariella Ippolito. Ma l’ingresso di Figuccia ha un po’ rimescolato le carte in materia di deleghe.

Figuccia, infatti, chiede Energia e Rifiuti che era quasi assegnato a Pappalardo di Fratelli d’Italia e questo potrebbe rimettere in discussione tanto il Turismo quanto il Territorio.

Oggi, dunque, la rimodulazione delle deleghe mentre gli uffici della segreteria generale prerdispongono tutto il necessario.

Ieri sera a Palazzo d’Orleans Musumeci e i suoi più stretti collaboratori hanno lavorato fino a tarda ora. I decreti sono pronti in bozza. Mentre gli uffici predispongono gli allegati si definiscono le deleghe da inserire.

Fra poche ore, dunque, nascerà la giunta. Un esecutivo politico con due donne e tre tecnici ma comunque di estrazione pienamente politica.

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