Due immobili sequestrati e  3 persone denunciate a piede liberp, fra cui anche una donna. E’ in bilancio di una operaszione di controllo degli agenti del Commissariato di Bagheria nel territorio della cittaina alle porte di Palermo

Le attività di sconmmessa nei centric he sono stati chiusi secondo l’accusa avvenivano illecitamente, senza cioè l’autorizzazione del Questore di Palermo per questo tipo di attività e la licenza dei Monopoli di Stato.

Uno degli immobili sequestrati si trova in via Bernardo Mattarella, in pieno centro città. Il locale era stato camuffato da Internet point, un apratica colto comune per nascondere le scommesse clandestine. Nel corso degli accertamenti, gli agenti hanno denunciato alle autorità giudiziarie, due persone: un uomo e una donna. Si tratta di L.S. di 31 anni, nato a Palermo e C.F., una donna di 25 anni, anche lei nata a Palermo.

La ragazza è stata denunciata perché i poliziotti l’hanno sorpresa mentre stava raccogliendo scommesse da alcuni clienti. L’uomo invece è stato denunciato quale intestatario dell’esercizio commerciale. All’interno sono stati sequestrati anche televisori, computers e ricevute già giocate.

Un’altra denuncia a carico un uomo di 40 anni, residente a Bagheria accusato di avere gestito abusivamente l’attività di raccolta di scommesse sarebbe stata effettuata nell’ambito degli stessi controlli, secondo quanto racconta il Giornale di Sicilia.

Gli agenti, anche in questo caso, hanno proceduto al sequestro preventivo dell’immobile che sorge in via Ruggero Settimo. All’interno della struttura hanno lasciato tutti i macchinari e strumenti, fra cui anche alcuni computer, utilizzati per l’esercizio della raccolta delle scommesse.

L’uomo denunciato dalla polizia è noto alle Forze dell’ordine, poiché già deferito in passato all’autorità giudiziaria per trasferimento fraudolento di valori.

In altri 7 casi i controlli avviati non hanno rinvenuto nessuna anomalia e le agenzie hanno continuato la loro attività.