Ieri sera, sabato 1 dicembre, al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo, si è tenuto il concerto della cantautrice internazionale Chiara Civello, che si è esibit in uno spettacolo dal titolo “The Voice”.

L’artista è stata accompagnata da Seby Burgio al piano, Giuseppe Costa al contrabbasso e Giuseppe Tringali alla batteria. L’evento è inserito all’interno della nuova stagione concertistica della Fondazione The Brass Group, per la rassegna “Brass in Jazz”. Chiara Civello è conosciuta non soltanto in Italia, ma anche in Brasile e negli Stati Uniti, dove è stata la prima artista italiana ad esordire con un disco per la storica etichetta Verve. Il suo ultimo album è “Eclipse” ed è stato registrato tra Parigi, New York, Rio de Janeiro e Bari.

“Ho scelto il Jazz – ha detto a BlogSicilia Chiara Civello – perché è una musica libera, è un genere che si apre sempre, si rinnova, si reincarna. E’ una musica che è aperta ai cambiamenti, non è poi così dogmatica, sì è un genere che viene ultimamente insegnato, perché si cerca di trasmettere questo tipo di vocabolario creativo, ma la possibilità di aprirsi ad influenze legate alle musiche del mondo, a un suono universale che possa unire tante radici diverse e tanti punti di vista musicali diversi è certamente qualcosa di molto stimolante”.

La cantautrice, nata a Roma ma originaria di Modica, ha ricordato come alcuni testi siano stati ispirati dalle atmosfere siciliane: “C’è una ninna nanna siciliana che ho registrato e che ogni tanto canto, anche quando mi trovo da sola. Forse più che ispirarsi al contenuto musicale siciliano, è l’anima errante ad essere presente nelle melodie, questa cosa di attraversare il mare e andare dall’altra parte del mondo viene proprio dalla sicilianità”.

Riguardo ai progetti futuri, l’artista pensa certamente di tornare in Sicilia: “Torno tutte le estati nell’isola, ogni volta che posso. Ero a Catania due mesi fa, adesso sono qui e probabilmente ritornerò in vista del nuovo anno”.