Un uomo di 65 anni è stato rinviato a giudizio per stalking nei confronti della badante. Il processo comincerà l’8 marzo davanti alla seconda sezione del Tribunale di Palermo in composizione monocratica.

La donna, che aveva cominciato a lavorare nel 2014, ha raccontato alla polizia di essere continuamente vessata dall’uomo che chiedeva rapporti orali. Al suo rifiuto, cominciava a inveire: “sei una pazza, sei una cosa inutile, chi cazzo credi di essere, morta di fame”.

Ma alcune volte poteva essere anche peggio: “sei una puttana, una troia, te la faccio ‘cacare’, mi hai ingannato”. Gli insulti e le minacce sarebbero andate avanti per due mesi.