La colpa non è del Ministero ma della Regione siciliana. Lo dice senza mezzi termini il Ministro Beatrice Lorenzin nel rispondere si sindaci delle Madonie. Il punto nascite di Petralia, come altri, chiude per le inefficienze della Sicilia che si protrasggono da almenom cinque anni.

Il Ministro Lorenzin nel giro di poche ore ha risposto ai Sindaci del Distretto Sanitario di Petralia Sottana indicando chiaramente le responsabilità. Adesso per la politica siciliana non ci sono più scuse ne attenuanti. “La misura è veramente colma. Questa mattina l’ Assessore regionale alla salute deve trarre le dovute conseguenze dalla lezione di umanità che il Ministro Lorenzin ha dato – dice il vice sindaco di castellana Domenico Lapunzina -“. Ho particolarmente apprezzato la chiarezza ed il modo con cui ha indicato le precise responsabilità e l’incapacità di tutti quelli che si sono susseguiti alla guida dell’assessorato negli ultimi 5 anni di non essere stati in grado di attenzionare l’importanza strategica del punto nascita di Petralia Sottana”.

“Spero che le partorienti e tutto il popolo delle Madonie – continua – non derogheranno a pretendere che nelle prossime ore si metta in sicurezza, secondo le indicazioni chiaramente indicate dal Ministro nella lettera quindi nelle linee guida. Non si venga a dire che si devono espletare i concorsi. Troppo tempo. Una soluzione potrebbe essere individuata nel fare virtù dell’accorpamento delle ostetricie di Termini e Petralia. Ma subito dopo i responsabili debbono lasciare le poltrone. Un pò di dignità, almeno questo ci è dovuto. Comune di una disgraziata terra di Sicilia”.

Ecco, integralmente la lettera di risposta ai sindaci del Ministro Beatrice Lorenzin.

 

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