• L’emergenza al cimitero dei Rotoli conta ormai oltre settecento bare accatastate che attendono sepoltura
  • Diversi i tentativi per superare l’emergenza non hanno dato l’esito voluto
  • Sull’emergenza cimiteri si è dimesso anche l’assessore D’Agostino
  • Per fare fronte all’emergenza ok all’accordo con cimitero Sant’Orsola per reperimento di mille loculi, ordinanza del sindaco

Emergenza cimiteri, ok all’accordo con Sant’Orsola

Dopo un primo naufragio dell’accordo tra Comune di Palermo ed Ente Campo Santo Spirito per il reperimento di nuovi loculi all’interno del cimitero di Sant’Orsola, l’intesa sembra essere raggiunta. Lo conferma un ordinanza del sindaco  che ordina “al Capo Area e al Dirigente del Servizio Cimiteri di definire l’accordo i cui contenuti  devono comunque contenere le condizioni richieste dalla Fondazione sopra riportate. Gli uffici incaricati avranno inoltre cura di acquisire la documentazione giustificativa posta alla base della richiesta del costo della concessione verificandone la completezza, l’analiticità e compatibilità nonché la corrispondenza dell’importo indicato con l’importo richiesto”.
L’ordinanza entra in vigore dalla data di pubblicazione e avrà efficacia per giorni 30 termine massimo entro il quale si dovrà procedere alla sottoscrizione dell’accordo.

Una intesa raggiunta visto l’emergenza ormai senza freno che vive da mesi il cimitero dei Rotoli. Oltre settecento bare accatastate che attendono dignitosa sepoltura.

“Un’ordinanza questa – commenta il sindaco Leoluca Orlando – che anche riduce i tempi della decadenza delle concessioni cimiteriali da trenta a venticinque anni. Ho sollecitato anche il collaudo delle opere di messa in sicurezza di Montepellegrino per l’utilizzo dei campi di inumazione sottostanti. Continueremo su questa strada e garantendo la cremazione delle salme, a spese del Comune, se familiari prestano consenso”.

I paletti dell’Ente Santo Spirito per l’accordo

La durata dell’accordo, in questa prima fase, secondo quanto richiesto dall’Ente

    • non può superare mesi sei dalla sua sottoscrizione con impegno a valutare, secondo gli effetti conseguiti e lo stato dell’emergenza cimiteriale, una possibile eventuale proroga per un ulteriore periodo.
    • Disponibilità a comunicare all’Amministrazione Comunale un rilevante numero di loculi occupati da un periodo di tempo ritenuto congruo, affinché il Sindaco provveda in maniera motivata alla revoca/decadenza delle relative concessioni poste in essere dallo stesso Ente.
    • Disponibilità dell’Ente Camposanto di S. Spirito con la collaborazione della ASP a procedere alle operazioni di estumulazione, con oneri integralmente a proprio carico, per la verifica dell’avvenuta mineralizzazione delle salme e la conseguente riunione resti.
    •  disponibilità in via prioritaria nei sei mesi della vigenza dell’accordo, a riservare un numero massimo complessivo di 1.000 posti salma a favore dell’esigenze dell’Amministrazione Comunale e ferma rimanendo la perdurante incapienza dei cimiteri comunali; stabilire in 1.800,00 euro  per singolo loculo il costo della concessione.

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