Al via domani (22 novembre) la nuova edizione dell’EFEBO D’ORO, il Premio internazionale che ogni anno va al miglior film tratto da un’opera letteraria, giunto alla sua 38a edizione. In attesa della consegna del riconoscimento – che quest’anno è andato a “Pericle il Nero” di Stefano Mordini – da domani alla Sala De Seta (Cantieri culturali alla Zisa, via Paolo Gili 4) inizia la consueta maratona di proiezioni e incontri. L’EFEBO D’ORO 2016 quest’anno premia una delle “dame” della tradizione cinematografica d’Oltralpe, la regista, sceneggiatrice e fotografa francese Agnès Varda, che sarà presente alla cerimonia di premiazione del 27 novembre per ricevere il premio alla carriera, assegnato dalla Banca Popolare Sant’Angelo; e il giorno precedente parteciperà ad un incontro aperto con il pubblico.
Per questo motivo il Premio ha pensato di dedicarle una retrospettiva di film e documentari, selezionati con la stessa consulenza della regista, tra quelli più emblematici della sua carriera, iniziata da quel “La Pointe Courte” che nel 1955 fece conoscere al pubblico Philippe Noiret. Da “Cleo de 5 a 7” a “Mur murs e Rèponse de femmes”, “Le Plages d’Agnés”, “Il verde prato dell’amore”, “Les glaneurs et la glaneuse”, “Senza tetto né legge”: tutte pellicole che spesso hanno meravigliato per la forza espressiva.
Il via – dopo una proiezione di “The Danish Girl” riservata alle scuole – sarà dato domani sera alle 21 alla Sala de Seta (ingresso libero) proprio da “Cleo de 5 a 7”, film del 1962, presentato al Festival di Cannes. “Finché sono bella, sono viva”: è la convinzione di Cléo (la bionda Corinne Marchand), giovane e splendida cantante che sta aspettando il responso dei medici per sapere se è malata di cancro. Dalle 17 alle 18,30, 90 minuti in cui Cléo passerà dalla paura all’allegria, all’angoscia, camminando per rue de Rivoli, dal Café de Dôme fino al Parc Montsouris, per incontrare il suo amante, un musicista, un’amica, un soldato. Film esistenzialista con un forte punto di vista al femminile.
Famoso l’uso degli specchi, simbolo dell’ossessione di Cléo per se stessa. Camei di Jean Luc Godard, Anna Karina, Eddie Constantine e Jean-Claude Brialy come personaggi del film muto che Raoul mostra a Cleo; il compositore Michel Legrand interpreta “Bob il pianista”. Mercoledì 23 novembre la giornata dell’EFEBO D’ORO si apre alle 9 al Cinema De Seta con la proiezione per le scuole di “Room” di Lenny Abrahamson, “incubo”adattato dal romanzo di Emma Donoghue pubblicato da Mondadori con il titolo “Stanza, letto, armadio, specchio”.
Alle 19, il primo dei film in concorso, “Brooklyn” di John Crowley con la sceneggiatura di Nick Hornby dall’omonimo romanzo di Colm Tóibín (Bompiani): melodramma particolare ambientato nell’America anni ’50, nei ghetti abitati da italiani e irlandesi. Alle 21, il secondo film della retrospettiva su Agnès Varda, quel “La Pointe courte” che nel 1955 fece conoscere Philippe Noiret, interprete al fianco di Silvia Monfort. Al montaggio lavorarono Alain Resnais e Henri Colpi. Un uomo (LUI) e una donna (LEI) tornano a Pointe Courte, borgo di pescatori accanto a Sète; sono sul punto di separarsi, analizzano la loro relazione, i legami, i dissidi. Attorno a loro, il villaggio continua a vivere: un bambino muore, una coppia si sposa, si fanno gare sui canali. Alla fine di questa pensierosa ricerca, la coppia si ritroverà unita. Il vero, primo film della Nouvelle Vague. Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, realizzati per l’Efebo d’Oro. Le proiezioni sono ad ingresso libero.
Il 38° Efebo d’Oro, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica, è realizzato con il contributo del Ministero dei Beni Culturali, Direzione Generale Cinema, della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio speciale per il Cinema e l’Audiovisivo / Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei – Cinema e Audiovisivo e della Città di Palermo, Assessorato alla Cultura. Con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e della Fondazione Sicilia. Main Sponsor Banca Popolare Sant’Angelo. La 38a edizione dell’Efebo d’oro è organizzata in collaborazione con Garante per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Palermo, Centro Tau, l’Institut Français Palermo, Cineteca Nazionale, Civita, Libreria Broadway, Cineteca di Bologna, Rotary Club Palermo Sud, Ande, Lions Palermo dei Vespri, The Hotel Sphere.
Proiezioni: Cinema De Seta (Cantieri della Zisa, via Paolo Gili 4, ingresso libero)
Incontri: Palazzo Branciforte, Chiesa del Carmine Maggiore, Centro TAU
Convegno su Marguerite Duras: Palazzo Branciforte – MasterClass: Villa Zito, via Libertà 52
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