Nuove opportunità di lavoro al Quirinale. È stato pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale n. 37 del 10 maggio 2022 il bando di concorso, per esami, per il reclutamento di 20 coadiutori amministrativi in prova, da inserire presso gli uffici della Presidenza della Repubblica.

I vincitori saranno assunti nel ruolo della carriera esecutiva amministrativa del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica (Segretariato generale) e resteranno in prova per un anno, al termine del quale, previo giudizio favorevole del Consiglio di amministrazione, sarà disposta la nomina in ruolo.

I requisiti

Potranno partecipare alle selezioni i candidati con un’età non superiore ai 40 anni compiuti o ai 45 anni compiuti in caso di dipendenti di ruolo di Organi costituzionali o di Amministrazioni pubbliche e in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale.

Sarà inoltre obbligatorio il possesso della cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili, l’idoneità fisica all’impiego, l’assenza di sentenze definitive di condanna e di provvedimenti di destituzione, licenziamento o dispensa dal servizio.

Un terzo dei posti messi a bando sarà riservato al personale di ruolo del Segretariato generale.

Come fare domanda

La domanda di partecipazione dovrà essere trasmessa entro le ore 18.00 del 9 Giugno 2022, esclusivamente per via telematica, attraverso l’applicazione concorsi del Quirinale.

Le selezioni e gli argomenti d’esame

I candidati dovranno sostenere tre prove: una prova preselettiva, una prova scritta, una prova orale e tecnica.

La preselezione consisterà nello svolgimento di un test a risposta multipla con 100 quesiti su informatica, archivistica, diritto amministrativo, diritto costituzionale, contabilità di Stato e degli enti pubblici.

La prova scritta si articolerà in un test a risposta aperta con otto quesiti su nozioni di archivistica, competenze in materia di acquisizione e protocollazione dei documenti anche mediante l’utilizzo di tecnologie informatiche, su elementi di diritto costituzionale italiano; elementi di diritto amministrativo; elementi di contabilità di Stato e degli enti pubblici (i candidati avranno a disposizione 6 ore per lo svolgimento della prova).

Il colloquio orale verterà sulle materie oggetto della prova scritta e sull’Ordinamento e funzioni del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica (Decreto presidenziale 18 aprile 2013, n. 107/N).

La prova orale prevederà anche la lettura e traduzione di un breve testo in lingua inglese, che costituirà la base per una successiva conversazione in lingua e sarà richiesto al candidato di dimostrare una buona conoscenza dell’utilizzo del personal computer con particolare riferimento ai più diffusi software applicativi Microsoft.

Per maggiori dettagli si rimanda alla lettura del bando.

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