Il giudice della prima sezione civile del tribunale di Palermo Roberto Lanza ha condannato per danno all’immagine i giornalisti Pino Maniaci, Riccardo Orioles e Salvatore Vitale a risarcire con 15 mila euro al presidente della Corte dei Conti Luciana Savagnone, assistita dall’avvocato Enrico Cadelo.

La vicenda trae origine da un articolo pubblicato il 21 aprile del 2016 a firma Salvo Vitale sul sito web Telejato Voce della Sicilia, collegato all’omonima emittente televisiva di cui è direttore responsabile è Riccardo Orioles.

Affermazioni che sono state riprese il 6 maggio 2016 dal gestore della stessa emittente televisiva, Giuseppe Maniaci, nel corso di una conferenza stampa mandata in onda durante il telegiornale della stessa emittente e quindi riprese e diffuse da altri mezzi di informazione.

Nell’articolo si faceva riferimento al presunto interessamento della presidente Savagnone per far lavorare il genero, il giornalista sportivo Alessandro Amato, presso l’emittente Trm, affidata a suo tempo a Walter Virga, figlio del presidente della seconda sessione penale del tribunale di Palermo Tommaso Virga.

I due Virga finiti nell’inchiesta su Silvana Saguto ex presidente della sezione Misure di Prevenzione.

“Una visione discreditante del presidente Savagnone – si legge nella sentenza del giudice – alla quale vengono attribuiti comportamenti illeciti, ed a far emergere la presunzione che abbia utilizzato il proprio ruolo istituzionale e le proprie relazioni professionali per fini personali. Va accolta la richiesta di risarcimento considerata la rilevante notorietà e diffusione che le notizie relative al “caso Saguto” hanno avuto e continuano ad avere rilevato e che le frasi contenute nell’articolo e usate nella conferenza stampa sono chiaramente e volutamente strutturate per generare discredito della dignità personale e professionale del presidente della Corte dei Conti”.