E’ stato revocato il sequestro di beni per un milione e mezzo di euro ad Andrea D’Arrigo, di Borgetto (Pa), assistito dall’avvocato Bartolomeo Parrino. D’Arrigo era stato arrestato e poi assolto per associazione mafiosa. La misura di prevenzione era collegata all’operazione “Carthago” nel gennaio 2009 in cui furono disposte misure cautelari ad alcuni presunti appartenenti al mandamento di Partinico.

D’Arrigo era stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione e poi assolto in appello e Cassazione per non aver
commesso il fatto. All’uomo erano stati comunque sequestrati nel 2012 dieci immobili, sette terreni agricoli, 14 conti deposito a risparmio, 24 rapporti di credito presso vari istituti bancari, un’azienda individuale a Partinico e una carta di credito.