La Sicilia con la candidatura di Franco Busalacchi alla presidenza della Regione, sostenuto dal movimento “Noi Siciliani con Busalacchi – Sicilia libera e sovrana”, è il punto più avanzato in Italia dei percorso politico portato avanti dalla Confederazione per la Liberazione nazionale.

È quanto emerso nel corso dell’assemblea nazionale della Cln in corso a Chianciano Terme, alla quale Busalacchi ha perso parte insieme a una folta rappresentanza del movimento, formata tra gli altri da Beppe De Santis, Nino Galloni, Pietro Attinasi e Roberto Garaffa.

“Il nostro scopo – sostiene Franco Busalacchi – è far ripartire il Mezzogiorno attraverso l’attuazione della sovranità nazionale e, di conseguenza,  la sovranità siciliana perché il nostro Statuto autonomo è parte integrante della Costituzione. Il nostro obiettivo, quindi, è quello di ripristinare lo status federale che, sebbene sia stato ottenuto dalla Sicilia nel 1946, la classe politica che ha governato l’Isola negli ultimi 60 anni ha fatto in modo che non fosse mai applicato”.