Aprire una finestra sull’universo giovanile partendo dall’ascoltare e raccogliere le idee, i sogni, le aspirazioni dei giovani sui banchi di scuola. È questo l’obiettivo del progetto di ricerca Conoscere i giovani per costruire il futuro, realizzato dalla Fondazione Tarantelli insieme alla Cisl Scuola, che ha già coinvolto gli studenti di varie scuole italiane e che domani, 27 febbraio, dalle nove, farà tappa all’Istituto Ugo Mursia di Carini.

Con il progetto si intende dare voce alle istanze dei giovani, rendendoli coprotagonisti del percorso di costruzione del presente e del futuro. Gli strumenti individuati sono in questionario di indagine e momenti di ascolto e confronto, nell’ottica, come sottolinea la Cisl Scuola, “di porre al centro l’ascolto delle nuove generazioni , offrendo loro  l’opportunità di espressione delle  proprie opinioni e idee”. Saranno presenti Sara Barberotti, responsabile del progetto per la Fondazione Tarantelli, Francesca Bellia, segretaria generale della Cisl Scuola Sicilia e Vito Cassata, segretario generale della Cisl Scuola Palermo Trapani.

Duecento studenti palermitani a scuola di sicurezza

Più di 200 tra studenti, dirigenti scolastici ed Rspp degli Istituti superiori del capoluogo siciliano hanno partecipato ad inizio febbraio alla presentazione del progetto formativo “studenti attivi in sicurezza”.

Previsto dal protocollo d’intesa firmato il 31 gennaio 2023 tra Inail Sicilia e Usr Sicilia, il progetto formativo sarà avviato, sperimentalmente, nella città di Palermo per sensibilizzare gli studenti degli istituti superiori sulle tematiche della salute e sicurezza scolastica in un’ottica di una collaborazione consapevole e partecipata.

I corsi, della durata di 8 ore, saranno erogati in favore di studenti individuati tra i rappresentanti d’Istituto eletti e destinati a ricoprire il ruolo sperimentale di Rss, attraverso uno specifico percorso formativo sui fattori di rischio negli ambienti scolastici. Gli studenti coinvolti nel progetto diventeranno un valido e innovativo punto di raccordo tra le istanze degli studenti e le figure previste dalla normativa preposte alla gestione del sistema della sicurezza, acquisendo così anche un bagaglio culturale utile nel loro futuro lavorativo.

I corsi si svolgeranno nella sede della direzione regionale dell’Inail e saranno rivolti a studenti, uno per ogni scuola, individuati tra i rappresentanti d’istituto eletti e destinati a ricoprire il ruolo sperimentale di Rappresentante degli studenti per la sicurezza (Rss), attraverso uno specifico percorso formativo sperimentale sui fattori di rischio negli ambienti scolastici. L’attività formativa sperimentale prevede una parte generale dedicata alla conoscenza delle figure della sicurezza sui luoghi di lavoro, le dinamiche relazionali, ed i contenuti principali del decreto legislativo 81/08.

Verranno anche trattati i concetti di rischio e pericolo, la valutazione e gestione del rischio e sarà inoltre analizzata l’ attività svolta dagli RLS e le analogie con il ruolo del RSS. Il corso si concluderà con una parte specialistica dedicata alla conoscenza dei fattori di rischio tipici dell’ambiente scolastico e delle misure di prevenzione e protezione, il ruolo dell’informazione, formazione e addestramento.