Stamattina siciliani in presidio davanti la prefettura di Palermo contro il Regionalismo differenziato. L’iniziativa è stata indetta dal comitato “Il Sud Conta” ( comitato che mette assieme associazioni, sindacati, collettivi e singoli cittadini) in concomitanza con lo sciopero del pubblico impiego indetto da USB. Il presidio ha visto la partecipazione di un centinaio di persone da Palermo e da Catania.

Oggi pomeriggio anche a Napoli si terrà una manifestazione dallo stesso contenuto. Il regionalismo differenziato, come molti già sanno, è un accordo in fase di trattativa tra le regioni più ricche del nord d’Italia e lo Stato centrale. La volontà di queste regioni è quella di trattenere risorse e tasse e avere maggiore autonomia in tema in tema di servizi sociali: scuola e sanità in particolare.

La manifestazione di oggi voleva dunque denunciare questa politica di concentrazione delle risorse nei territori già più sviluppati; il rischio, infatti, è quello della condanna definitiva per le regioni del Mezzogiorno e quindi la creazione di cittadini di serie A e cittadini di serie B. Alla manifestazione di oggi sono anche intervenuti il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il candidato della lista La Sinistra, Corradino Mineo, e il consigliere comunale di Sinistra Comune Barbara Evola. Una delegazione è, infine, stata ricevuta in Prefettura.

 

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