Ben 730 persone controllate, 1 denunciato, 156 bagagli ispezionati, 85 agenti impegnati in 45 scali ferroviari della Sicilia: sono questi i risultati conseguiti dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Sicilia durante la nona giornata dell’anno dedicata a “Stazioni Sicure”, organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, nella giornata del 20 settembre.
I controlli nelle stazioni
Gli operatori della Polfer, con l’ausilio delle unità cinofile delle Questure di Palermo e Catania e della Guardia di Finanza di Messina, hanno effettuato controlli straordinari nei maggiori scali ferroviari della Regione, sui treni e in un deposito bagagli al fine d’incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario.
Pattuglie nelle aree sensibili
L’operazione si è svolta sotto il coordinamento della Sala Operativa della Polfer, che ha dislocato le pattuglie, equipaggiate con metal detector e palmari, in base al flusso dei passeggeri in transito e verso le aree maggiormente sensibili.
Trovata bomba vicino ai binari
Una bomba, presumibilmente risalente alla seconda guerra mondiale, è stata ritrovata nei pressi dei binari fra Termini Imerese e Altavilla Milicia. Il traffico ferroviario è stato bloccato, a partire dalla tarda mattinata di oggi, e sono stati predisposti degli autobus per il trasporto sostitutivo dei passeggeri. L’ordigno è stato ritrovato durante alcuni lavori nel corso di un cantiere aperto poco distante dalla linea ferrata. Ovviamente anche gli operai si sono fermati e nelle prossime ore, come sempre accade in casi analoghi, sarà necessario l’intervento degli artificieri per eliminare definitivamente il pericolo e scongiurare che la bomba possa esplodere, anche inavvertitamente.
Disagi per i passeggeri
Naturalmente i disagi e i ritardi si sono accumulati nelle ultime ore, a partire dalle 11.30, l’ora del ritrovamento e in cui è stato dato l’allarme. Quella tratta è molto frequentata da pendolari e studenti, soprattutto negli ultimi giorni con la riapertura delle scuole.
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