Una vera e propria provocazione, un monito a cui è meglio cominciare a pensare. In una società in cui non sembrano esserci più via di fuga, in cui non vi sono ripari, un presente incerto e poche aspettative future, un momento in cui tutto sembra ormai fermo, nonostante l’auspicato “cambiamento”, forse è meglio tornare ai valori di un tempo, a quelli semplici.

Queste le tematiche affrontate in “Meglio la Terra”, concept album del gruppo palermitano ‘nKantu d’Aziz’ che espone la condizione socio culturale dell’individuo moderno, della collettività, della immoralità che lo circonda.

I brani contenuti nella raccolta saranno proposti dalla band sabato 10 dicembre il occasione del secondo appuntamento della rassegna “Coppola Open Fest” al locale palermitano il Capolinea, in collaborazione con Luan Fashion.

Il primo singolo estratto è “Meglio la Terra”, eseguito insieme al noto cantante dei Modena City Ramblers, Davide “Dudu Morandi”. A seguire il brano l’ “Uomo di Pesce”, prodotto invece da Toni Carbone, che vanta straordinarie special guest come Angelo Spataro, batterista dei Tinturia, Filippo Fifuz Alessi percussionista dei Qbeta e Mario Venuti, la cantautrice palermitana Aida Satta Flores, oltre a Francesco Moneti al mandolino elettrico, ed è stato registrato e missato da Gabriele Plescia al Gpa Studio a Palermo.

Ad accompagnare il cantante (e arrangiatore) Totò Grilletto, saranno Gjin Schirò (chitarre e cori), Stefano Azzolini (basso), Salvatore Spera (clarinetto), Fabio Pellitteri (batteria). Produzione del musicista Francesco Fry Moneti, altro componente dei Modena City Ramblers.

Per chi volesse, prima del concerto, è possibile gustare un abbondante aperitivo.

Ingresso gratuito.