La nota all'assessore ai rifiuti

Coronavirus, “Misure per il trattamento dei rifiuti sanitari dei contagiati”

Otto deputati regionali sollevano la questione relativa alla pericolosità dei rifiuti degli ospedali in cui sono ricoverati pazienti affetti da coronavirus e sul pericolo a cui vengono esposti gli addetti al settore dei rifiuti.

Carmelo Pullara e Giuseppe Compagnone dei Popolari-Autonomisti, Marianna Caronia, Giovanni Bulla e Antonio Catalfamo della Lega, Luisa Lantieri e Giuseppe Gennuso di Ora Sicilia e Stefano Pellegrino di Forza Italia lanciano l’allarme rivolgendosi all’assessore regionale Pierobon.

“L’aumento dei casi di contagio con isolamento in casa – scrivono in una nota – da un lato e l’obbligo di quarantena per molti soggetti dall’altro, comporta anche la necessità di un corretto smaltimento dei rifiuti che tutti questi cittadini producono, potenzialmente esposti e portatori del virus. Siamo di fronte a rifiuti speciali pericolosi che non possono essere smaltiti con e come gli altri, ma richiedono procedure e percorsi differenziati”.

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Secondo gli otto deputati regionali  “occorre che la Regione impartisca precise istruzioni alle ASP, ai Comuni e alle società coinvolte, oltre che ovviamente ai cittadini direttamente interessati, perché questi rifiuti siano raccolti e smaltiti in modo differenziato, ricorrendo ove necessario a ditte specializzate”.

Gli otto parlamentari affermano di essere intervenuti “per sensibilizzare l’Assessore all’energia e rifiuti Pierobon, già a lavoro sul tema, perché definisca in pochissimi giorni, di concerto con le competenti autorità ed enti, le procedure corrette e le eventuali risorse necessarie per affrontare questa che potrebbe trasformarsi in una ulteriore problematica igienico-sanitaria”. “Non possiamo correre il rischio – concludono gli otto deputati – che mentre il contagio inizia a rallentare per la stretta sulla mobilità dei cittadini, si creino altri potenziali canali di diffusione”.

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