Corsa al sindaco animata dai sondaggi in questa fase che precede la scelta della data per le elezioni e dunque anche la scelta dei candidati.

La guerra dei sondaggi

Come avviene nell’avvicinarsi ad ogni elezione scoppia la guerra dei sondaggi. Dopo Demopolis (che riguardava però più il piano regionale in chiave elezioni politiche) ed il sondaggio WinPoll per il quale il 71% boccia Leoluca Orlando ma vede la possibilità di un ritorno in sella del centrosinistra in una ipotesi di campo largo, arriva il primo sondaggio sui nomi dei candidati, sulla riconoscibilità e sul gradimento e fiducia da parte dei palermitani.

Sondaggio fra 18 nomi di possibili candidati

Il sondaggio è di Emg. I nomi messi in campo come possibili candidati a sindaco di Palermo sono ben 18. Si tratta di Roberto Lagalla, Davide Faraone, Fabrizio Ferrandelli, Fabio Giambrone, Gianfranco Miccichè, Antonello Cracolici, Giusto Catania, Giuseppe Lupo, Francesco Cascio, Francesco Scoma, Alessandro Aricò, Marianna Caronia, Giampiero Trizzino, Saverio Romano, Francesca Donato, Francesco Greco, Carolina Varchi e Carmelo Miceli.

Non tutti sono effettivamente candidati e di alcuni non si sono udite neanche voci ma si è scelto di ampliare la platea a personaggi politici noti.

Corsa a tre secondo il sondaggio

In questo panorama sono tre i nomi che staccano tutti gli altri per riconoscibilità e fiducia e si attestano su un piano di quasi parità fra loro. Si tratta di Fabrizio Ferrandelli conosciuto dal 57% degli intervista seguito da Davide Faraone conosciuto dal 56% e da Roberto Lagalla con il 51%. Staccati gli altri.

Il più vicino al podio per conoscenza, secondo Emg, è Gianfranco Miccichè che si ferma al 51% poi bisogna scendere fino al 43% per trovare il quinto per riconoscibilità che è Francesco Scoma; mentre Fabio Giambrone è solo al 40%

Non solo riconoscibilità ma anche domande sulla fiducia

Per i tre sul podio della riconoscibilità è simile anche la percentuale di fiducia espressa dagli intervistati: 16% per Lagalla, 14 per gli altri due. In questa classifica il quarto posto spetta a Giambrone con il 10% e Miccichè si ferma al 9% insieme ad Antonello Cracolici. Staccati tutti gli altri.

Non solo persone ma anche temi ed esigenze della città

Il sondaggio Emg, però, non si ferma alle persone e affronta i temi e le esigenze della città di Palermo. Per il 42% degli intervistati il primo problema da affrontare è la pulizia della città poi vengono strade e sanità a pari merito con il 26%, lavoro al 25%, ambiente e smog per il 21% e viabilità per il 20% e così via per tanti altri temi. Solo l’1% parla di salvaguardia del patrimonio artistico.

La corsa alle donne candidate

Un sondaggio che relega in basso le donne candidato nonostante la corsa a candidature femminili che impazza in tutte le grandi città siciliane e che si intravede anche per la Regione.

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