I giudici della Sezione Giurisdizionale d’Appello della Corte dei conti per la Regione siciliana, con sentenza n. 74/A/2017, ha condannato Anna Rosa Corsello, dirigente regionale a pagare alla Regione siciliana 163.730 euro.

La Corte dei conti d’Appello, presieduta da Giovanni Coppola e relatore Consigliere Tommaso Brancato, ha ritenuto l’ex Dirigente Generale della Regione siciliana, nominata liquidatrice della società “Multiservizi S.p.A.” e “Biosphera S.p.A.”, responsabile del danno arrecato alla Regione per avere liquidato e pagato a se stessa la suddetta somma per i compensi di liquidatrice delle predette società.

I giudici d’Appello hanno respinto sia l’appello principale presentato dall’ex dirigente che quello incidentale della Procura della Corte dei conti e, confermando la sentenza di primo grado, ha condannato l’ex Dirigente della Regione per aver violato, a proprio beneficio, il principio della onnicomprensività della retribuzione dei Dirigenti pubblici che non possono cumulare la propria retribuzione con ulteriori compensi provenienti da altri incarichi, ancorché autorizzati.

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