Le dirigenti erano accusate di peculato
“Non ha commesso il fatto”, confermata in appello assoluzione per la Monterosso
La corte di appello di Palermo, sezione I penale, presieduta da Adriana Piras, ha confermato la sentenza di assoluzione di primo grado “per non aver commesso il fatto”, di Patrizia Monterosso, accusata di peculato insieme al dirigente della formazione dell’epoca, Anna Rosa Corsello.