La Polizia di Stato ha sospeso per 15 giorni l’attività di due esercizi di ristorazione in due distinte zone cittadine. Un terzo negozio per cinque giorni.

Su disposizione del questore Leopoldo Laricchia, è stato avviato un nuovo protocollo di sicurezza, denominato “Alto impatto” di controllo sui quartieri di Palermo a rischio, contraendone.

L’avvio della sperimentazione, ha per ora riguardato i quartieri “San Giovanni Apostolo- Cep”- “Di Vittorio – Sperone” – “Ballarò” e “Marinella”,dove sono scattati anche controlli anticovid. In via Barisano da Trani in una friggitoria gli agenti hanno accertato la presenza di 17 clienti.  I controlli sono stati eseguiti anche in  via Orazio Antonori, dove un locale poteva solo vendere bevande al dettaglio.

Nel corso di ripetuti controlli e verifiche, è stata registrata la presenza di numerosi avventori, anche pregiudicati seduti ai tavolini a bere e giocare a carte. In entrambi i casi è stata disposta la chiusura di 15 giorni.

Ultima chiusura di 5 giorni in un locale in via Nunzio Nasi nel cuore del quartiere Ballarò. Anche qui sono stati trovati numerosi clienti, sia in piedi che seduti ai tavoli, intenti a consumare alimenti e bevande alcoliche non mantenendo la distanza di sicurezza, senza l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, creando assembramento.