- Morto un discendente del figlio di un componente della banda Giuliano
- Era rinchiuso in carcere dal 2000
- La salma ritornerà a San Giuseppe Jato per la tumulazione
Salvatore Genovese, di 77 anni, di San Giuseppe Jato, arrestato dalla Dia nel 2000 ed rinchiuso nel carcere Opera di Milano è morto in ospedale per complicanze da Covid.
Genovese era ritenuto il padrino del centro nel palermitano ed era stato arrestato dopo un periodo di latitanza. L’arresto era avvenuto in un casolare in un casolare di campagna in contrada Manara, al confine dei territori di San Giuseppe Jato e Monreale.
La salma tornerà a San Giuseppe Jato nei prossimi giorni.
Genovese quando ha visto gli agenti entrare nel casolare avrebbe detto: “Sarebbe stato meglio se mi fossi suicidato che finire il resto dei miei giorni in carcere”.
Agli agenti aveva confidato il timore di essere rinchiuso in cella.
Figlio di un uomo della banda Giuliano, Salvatore Genovese è l’ultimo “padrino” di San Giuseppe Jato.
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