Palermo

Covid19 Sicilia, 471 nuovi positivi e 370 guariti, due comuni in zona arancione

Sono 471 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 12.651 tamponi processati in Sicilia. Ieri i nuovi positivi erano 308. L’incidenza sale al 3,7% ieri era al 2,3%. L’isola è al quinto posto per contagi, al primo c’è la Campania con 654 casi, al secondo posto il Lazio con 583, al terzo il Veneto con 523 casi e al quarto la Lombardia con 510 casi.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Gli attuali positivi sono 7.142 con un aumento di 98 casi. I guariti sono 370 mentre si registrano altre 3  vittime, che portano il totale dei decessi a 7.012.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero sono adesso 321 ricoverati, 3 in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 36 due in meno rispetto a ieri.

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La situazione nelle singole province

Sul fronte del contagio nelle singole province  Palermo con 69 casi, Catania 170, Messina 59, Siracusa 98, Ragusa 1, Trapani 24, Caltanissetta 18, Agrigento 25, Enna, 6.

Due comuni passano in zona arancione

I Comuni di Castel di Iudica, nel Catanese, e Lercara Friddi, in provincia di Palermo, da domenica 31 ottobre saranno in “zona arancione” prevede l’ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe. Le misure restrittive anti Covid, a causa dell’alto numero di positivi in rapporto ai vaccinati, saranno in vigore fino a giovedì 11 novembre.

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Nei due Comuni è consentita la ristorazione e la somministrazione di alimenti e bevande mantenendo, però, sempre il limite di quattro persone al tavolo (a eccezione dei conviventi). Per tutte le informazioni in merito alle misure previste è possibile consultare le Faq diffuse dall’assessorato regionale alla Salute.

Aumentano i casi

Supera la soglia epidemica di 1 l’Rt atteso, in sostanza il dato proiettato alla prossima settimana, che vede un ulteriore aumento dell’indice di trasmissibilità a 1,14 (1,13-1,16), calcolato su dati parzialmente completi e parzialmente imputati per l’ultima settimana. Lo spiega l’Iss in una nota con i dati del monitoraggio Iss-Ministero Salute.

Il calcolo basato sui dati ufficiali

Il timore che la prossima settimana si superi Rt 1 è basato sui dati ufficiali che oggi vedono un balzo in avanti dell’incidenza settimanale dei casi di Covid19 e dell’Rt, il tasso di trasmissibilità. A livello nazionale l’incidenza arriva a 46 casi di Covid19 per 100.000 abitanti (22/10/2021 -28/10/2021) rispetto ai 34 della scorsa settimana. Nel periodo 6 ottobre – 19 ottobre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,96 (range 0,83 – 1,16), appena al di sotto della soglia epidemica e in deciso aumento rispetto alla settimana precedente quando raggiungeva il valore di 0,86. Sono i dati del monitoraggio Covid19 settimanale Iss-Ministero della Salute all’esame della Cabina di regina.

Salgono ricoveri ordinari, stabili quelli in terapia intensiva

Salgono i ricoveri ordinari mentre restano stabili le terapie intensive. Lo rileva il report settimanale Iss-Ministero della Salute all’esame della cabina di regia. Il tasso di occupazione in terapia intensiva e’ stabile al 3,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 28/10). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 4,5% dal 4,2% della scorsa settimana.

Epidemia sotto osservazione attenta

L’andamento dell’epidemia “va monitorato con estrema attenzione e, se confermato, potrebbe preludere ad una recrudescenza epidemica”. E’ quanto si legge nelle conclusioni del monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute sui casi di Covid19 dove si spiega che “la trasmissibilità stimata sui casi sintomatici è in aumento e in avvicinamento alla soglia epidemica”. Anche per la trasmissibilità stimata sui casi con ricovero ospedaliero il dato è in aumento e sopra la soglia epidemica.

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