Sono 699 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 24.073 tamponi processati, con una incidenza di positivi di quasi il 2,9%, nuovamente in leggera salita. La regione è decima per i dati sui contagio in base al bollettino odierno.
Le vittime sono state 8 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.430. Il numero degli attuali positivi è di 16.192, con un aumento di 459 casi rispetto a ieri. I guariti sono 232.
La distribuzione nelle province vede Palermo con 342 casi, Catania 74, Messina 56, Siracusa 50, Trapani 13, Ragusa 31, Caltanissetta 70, Agrigento 61, Enna 2.
Negli ospedali i ricoverati sono 876, 23 in più rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 125, tre in più rispetto alle 24 ore precedenti.
Sei pazienti positivi nel reparto di ortopedia Giglio di Cefalù (Pa) hanno fatto scattare i tamponi per a tappeto e lo stop dei ricoveri per 72 ore. E’ quanto successo in questi giorni nell’ospedale nel palermitano.
“Ci sono stati dei pazienti positivi – conferma la Fondazione Giglio – E’ stato attivata la procedura Covid19 predisposta dall’unità di crisi interna. Le attività del reparto di ortopedia sono state bloccate per 72 ore. Eseguiti tamponi a tappeto a pazienti e personale.
I pazienti positivi sono stati trasferiti e il reparto è stato messo in sicurezza e sanificato. Lunedì contiamo di riaprire tutte le attività di ortopedia. I pazienti positivi, trasferiti – aggiunge la Fondazione – non presentano al momento criticità legate al Covid19”.
Dopo quattro giorni di caos assoluto migliora la situazione dell’Hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo. Gazebo aggiuntivi e transenne rendono più fruibile la coda anche se le attese ci sono.
“Nei giorni scorsi abbiamo dovuto far fronte ad una situazione difficile – dice a BlogSicilia Mario La Rocca dirigente generale del Dipartimento regionale pianificazione strategica dell’assessorato sanità – perché si è diffusa la convinzione che i vaccini non bastassero e la gente veniva anche due ore prima dell’appuntamento. Molti si presentavano con l’intera famiglia al seguito. I ‘fragili’ con tutti i convinti. Abbiamo assistito anche a persone perfettamente sane che sono venute con il medico di famiglia o a dipendenti delle questure convinti di aver aver diritto la vaccino nonostante il lavoro d’ufficio”.
La Rocca lancia un appello e chiede collaborazione “I siciliani ci aiutino rispettando le regole. Ieri solo alla Fiera del Mediterraneo abbiamo somministrato tremila vaccini. Qualche disagio è inevitabile. Certo quello che è successo non va bene. Chiediamo collaborazione rispettando gli orari delle prenotazioni, evitando di portare al seguito familiari che non hanno diritto al vaccino in questa fase o accompagnatori non necessari, evitando i pretendere l’ingresso nei padiglioni d chi non si deve o non si può vaccinare”.
Gli accompagnatori, adesso, vengono fatti attendere sotto appositi gazebo all’esterno. Insoma la situazione migliora ma non è ancora tutto come dovrebbe essere