Sono 914 i nuovi casi di Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su 7.091 tamponi eseguiti.  I decessi sono 32, che portano il totale a 1.999.

Con i nuovi casi sono a 35.841  gli attuali positivi, con un incremento di 2 casi rispetto a ieri. Di questi sono ricoverati 1426 siciliani, 2  in  più rispetto al dato complessivo di ieri; 1237 dei quali in regime ordinario 11 in più rispetto a ieri; 189 in terapia intensiva ovvero nove in meno nonostante i 12 nuovi ingressi a fronte dei quali si registrano 21 dimissioni.   I guariti sono 760.

Sul fronte della distribuzione fra province nell’isola Catania sempre in testa per numero di nuovi casi con 373 seguita da Palermo con 214 e da Messina con 201, Siracusa 71,  Caltanissetta 27, Ragusa 14, Enna 13, Trapani 1  e nessun nuovo caso ad Agrigento.

Intanto oggi primo giorno per le nuove regole e i nuovi controlli anticovid19 per chi arriva in Sicilia. Da oggi è in vigore l‘ordinanza del Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci.

Sono al momento oltre 7300 le persone che si sono registrate al sito siciliacoronavirus.it, in vista del loro rientro nell’isola per le festività natalizie. La misura rientra proprio nell’ ultima ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci che punta a contrastare la diffusione del Coronavirus in un periodo caratterizzato dall’incremento della mobilità.

Negli oltre sessanta punti di controllo e drive-in predisposti dalla Regione, dislocati nei principali punti d’accesso all’Isola e su tutto il territorio, saranno impegnati oltre un migliaio di unità di personale sanitario per effettuare i tamponi rapidi. Chi rientra, anche seguendo le indicazioni contenute nel form di registrazione telematica, può segnalare di essere in possesso dell’esito negativo del tampone molecolare rino-faringeo effettuato nelle ultime 48 ore, oppure procedere con l’esecuzione del test rapido nel territorio siciliano, proprio in uno dei siti dedicati. In alternativa, si può andare anche presso un laboratorio autorizzato e sottoporsi al tampone molecolare, a proprie spese, con l’obbligo per la struttura stessa di darne comunicazione al dipartimento di prevenzione dell’Asp.

Chi non segue nessuna di queste procedure, come ultima ipotesi, ha l’obbligo di porsi in isolamento fiduciario per 10 giorni, presso il proprio domicilio, dandone comunicazione al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta ovvero all’Asp di pertinenza.

Le misure speciali di contrasto alla diffusione del virus durante il periodo natalizio saranno in vigore dal 14 dicembre fino al prossimo 7 gennaio. Sono esclusi i pendolari e coloro che si siano allontanati dall’Isola, nei giorni immediatamente antecedenti, per recarsi nel territorio nazionale per un periodo inferiore a quattro giorni.

E d ieri all’aeroporto di Palermo anche i passeggeri in partenza possono scegliere se fare il test antigenico rapido gratuito (15 minuti per avere il referto) prima della partenza, recandosi – con largo anticipo rispetto l’orario del decollo – nell’area Covid-19 test adiacente al parcheggio P3 (ex area Rent a car), un’area di mille metri quadrati, dove venti medici a turno, per tre turni, dell’Asp di Palermo e personale Usmaf, stanno effettuando i test rapidi ai passeggeri in arrivo, dalle 6,30 alle 24.

Ed è cominciata anche nel porto di Palermo l’attività di screening, nell’ambito della strategia di contrasto alla diffusione dei contagi, per i passeggeri in arrivo nel capoluogo siciliano in vista delle festività natalizie. “Abbiamo voluto mettere in moto la macchina organizzativa un giorno prima per farci trovare pronti. Sabato sera – spiega il commissario Renato Costa – tutto è andato bene con 93 passeggeri che si sono sottoposti volontariamente al tampone e per fortuna non sono stati riscontrati positivi, altri 90 sono arrivati a Termini Imerese”. Ieri sera in arrivo 99 passeggeri, mentre questa mattina presto èscattatol’obbligatorità e si è cominciato con i passeggeri a bordo delle due navi di Tirrenia e Gnv provenienti da Napoli.

QUI TUTTE LE NUOVE REGOLE STABILITE DALL’ORDINANZA

QUI TUTTI I PUNTI DI CONTROLLO DOVE FARE IL TAMPONE IN SICILIA