Sono 892 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 27.892 tamponi processati, con una incidenza di positivi di al 3,1%, in leggera diminuzione rispetto a ieri. La regione resta nona per numero di contagi giornalieri.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Le vittime sono state 22 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.535. Il numero degli attuali positivi è di 16.403 con 409 casi in più rispetto a ieri; i guariti sono 461.

La situazione negli ospedali

Negli ospedali i ricoverati sono 920, 11 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 121, tre in più.

La situazione nelle singole province

La distribuzione nelle province vede  Palermo 346, Catania 201, Messina 30, Siracusa 40, Trapani 47, Ragusa 56, Caltanissetta 61, Agrigento 91, Enna 20.

Si attende, intanto, una nuova zona rossa

Potrebbe essere dichiarata con ordinanza del Presidente della Regione la zona rossa per Agrigento. Si tratterebbe del secondo capoluogo di provincia che passa al lockdown dopo Caltanissetta. Complessivamente sono una decina i comuni che si trovano in questa situazione difficile.

Situazione difficile

Nonostante la regione siciliana sia in zona arancione e con un numero complessivo di contagi più basso rispetto alla media paese e con una incidenza di circa la metà, ci sono territori particolarmente colpiti e situazione molto preoccupanti. Ieri nell’intera provincia di Agrigento i nuovi contagi sono stati 80

Raffadali, invece, esce dalla zona rossa

Raffadali da oggi esce, invece, dalla zona rossa e da domani si tornerà in zona arancione con le regole previste dal decreto.

“Ho parlato con i vertici dell’Assessorato Regionale alla Salute – spiega il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro – e mi hanno spiegato, che i dati che prendono sono riferiti al mercoledì precedente. Visto il numero dei contagi in tale periodo, non raggiungiamo la percentuale prevista dal DPCM per rimanere in zona rossa” di conseguenza si passa a quella arancione.