Sono 1.207 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 10.642 tamponi processati. Ieri erano 1.387. Il tasso di positività è al 11,3% in diminuzione rispetto al 12,1% di ieri.
La Sicilia è al settimo posto per contagi. Gli attuali positivi sono 68.779 con un decremento di 1.397 casi. I guariti sono 2.600 e 4 sono le vittime, che portano il totale dei decessi a 12.116.
Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 428, 6 in più rispetto al giorno precedente, in terapia intensiva sono 24, tre in più rispetto al giorno prima.
A livello provinciale si registrano a Palermo 247 casi, Catania 281, Messina 190, Siracusa 91, Trapani 119, Ragusa 90, Caltanissetta 48, Agrigento 82, Enna 59.
Cala l’incidenza settimanale a livello nazionale dei casi di Covid-19: è pari a 243 ogni 100.000 abitanti (26/08/2022 -01/09/2022) contro 277 ogni 100.000 abitanti della settimana precedente (19/08/2022 -25/08/2022) . L’indice di trasmissibilità, nel periodo 10-23 agosto 2022, è invece pari a 0,81 (range 0,70-1,05), in lieve aumento rispetto alla settimana precedente quando è stato pari a 0,74. Lo rileva il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.
Continua a calare la pressione sugli ospedali e scende il numero dei pazienti Covid ricoverati in reparti e terapie intensive. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è infatti in calo al 2,1% (rilevazione giornaliera ministero della Salute all’1 settembre ) contro il 2,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 25 agosto). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 7,7% (rilevazione giornaliera ministero della Salute all’1 settembre) rispetto al 9,4% della settimana precedente (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 25 agosto).
Dopo il picco registrato a luglio, nel pieno dell’ondata estiva di contagi Covid per via della variante Omicron, prosegue il calo di vendite dei test per il Sars-Cov-2 in farmacia. Nella settimana dal 22 al 28 agosto 2022 ne sono stati venduti per 4,6 milioni di euro, con un calo dell’1,8% rispetto ai sette giorni precedenti, ma comunque con un +7,2% rispetto allo scorso anno. E’ quanto emerge da un’analisi degli ultimi dati Iqvia, diffusi oggi. Con il rientro dalle ferie, tornano invece ad aumentare gli acquisti di mascherine e gel igienizzanti per mani fatti dagli italiani. Nella settimana in esame (34/ma del 2022), gli importi derivati dalle vendite sono stati rispettivamente un milione di euro e 90.000 euro, pari a +20,4% e +8,1% in 7 giorni. Ma con vendite molto più basse rispetto allo stesso periodo di un anno fa: -58,9% per le mascherine e -49,1% per i gel.
Alla domanda su quale vaccino o booster andrebbe fatto contro il Covid per chi è già vaccinato “gli Stati membri stanno preparando l’offerta di vaccini adattati” autorizzati o di cui si attende l’autorizzazione. “Ci si attende che tutti espanderanno l’immunizzazione contro le varianti di preoccupazione, specialmente Omicron”, “non importa quale variante di preoccupazione sia stata incorporata nel vaccino. Quindi è importante ricevere il vaccino adattato che vi viene reso disponibile, non c’è bisogno di aspettare un altro vaccino adattato”. Lo ha detto Marco Cavaleri, responsabile della strategia vaccini dell’Ema.