Altri tre comuni siciliani potrebbero a breve diventare “zona rossa”. Si tratta della città di Messina e dei comuni di Castel di Judica e Ramacca, entrambi in provincia di Catania. A preoccupare sono le relazioni trasmesse stamattina dai dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali all’assessorato alla Salute.

Si procederà adesso a valutare le ulteriori richieste che in queste ore stanno arrivando da parte del servizio sanitario e delle amministrazioni locali e, in giornata, il presidente della Regione adotterà i provvedimenti conseguenti.

“Tempestività e rigore – ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza – sono per noi indispensabili in una fase in cui le performance positive sulla campagna vaccinale non possono e non devono subire distrazioni. Il mese di gennaio è strategico sotto il profilo sanitario ed economico. I cittadini sono i primi ad averne la piena consapevolezza. In particolare, in base alle recenti indicazioni del Comitato tecnico scientifico regionale, verrà effettuato un monitoraggio costante e analitico su tutto il territorio regionale”.terza zona rossa.

Nel giorno dell’epifania era stata dichiarata la terza zona rossa in Sicilia nei primi sei giorni del 2021. Il Comune di San Fratello, in provincia di Messina, diventerà “zona rossa” da giovedì 7 gennaio sino a giovedì 21 gennaio 2021. Lo prevede un’ordinanza (la n. 3 del 5 gennaio) del presidente della Regione Nello Musumeci che, d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, ha disposto l’adozione della misura contenitiva. Il provvedimento è stato varato – sentito il sindaco – considerata la gravità della situazione sanitaria al “fine di salvaguardare la salute pubblica”.

In orecedenza era toccato al Comune di Milena, in provincia di Caltanissetta che resterà “zona rossa” fino a domenica 17 gennaio. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci che, d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, ha disposto la proroga delle misure contenitive, già adottate lo scorso 21 dicembre.

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