I dati della mortalità a Palermo sono in aumento: nel mese di ottobre i decessi rilevati sono stati 593, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 465 (+128 decessi, pari a +28%).

Nel mese di novembre sono stati 789, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 480 (+309 decessi, pari a +64%).

I dati sono contenuti nel Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane aggiornato al 1° dicembre 2020 a cura del ministero della Salute e del Dipartimento di Epidemiologia del SSR Regione Lazio.

“Complessivamente – si legge nel documento – per il mese di ottobre si rileva un incremento di mortalità sia al Nord (+22%) che al Centro-Sud (+23%). Per il periodo 1-30 novembre l’incremento osservato è maggiore (complessivamente pari a +72%), tra le città del Nord con eccessi significativi in gran parte delle città (Aosta, Trento, Bolzano, Torino, Milano, Brescia, Verona, Venezia, Trieste, Genova, Bologna) compreso tra +46% e +128%. Incremento pari a +47% tra le città del Centro-Sud, con eccessi significativi a Firenze, Perugia, Roma, Rieti, Bari, Campobasso, Palermo e Catania”.

A Catania invece a novembre le vittime sono aumentate del 69%. Percentuali più rassicuranti a Messina: +6%. Passando a un’analisi dei decessi settimanali a Palermo, i dati dell’ultimo periodo mostrano una riduzione dell’eccesso di mortalità: si è passati da +72,9% nella settimana dall’11 al 17 novembre, a +58,8% nella settimana dal 18 al 24 novembre, a +47,5% nella settimana dal 25 novembre al 1° dicembre.

“Un dato – sottolinea il sindaco, Leoluca Orlando – che inevitabilmente fa comprendere l’impatto che il Covid- 19 ha avuto sull’insieme del sistema sanitario, ben oltre il numero, già alto, di contagi e decessi direttamente connessi al virus. Un motivo in più per ribadire l’invito alla prudenza e al rispetto delle norme di contenimento e prevenzione, un invito ad avere rispetto e amore per la salute e per la vita”.