“Gli ultimi numeri che testimoniano la crisi dell’economia agricola siciliana sono estremamente preoccupanti perchè riportano in calo tutte le produzioni: olivicoltura -42%, vitivinicoltura -30,7%, agrumicoltura -4,3%, Pil agricolo -2%. Il governo nazionale e regionale hanno il dovere di intervenire favorendo una migliore gestione dei fondi comunitari, nazionali e regionali per contrastare questo pericoloso declino”.
E’ quanto si legge in un’interrogazione parlamentare depositata dalla senatrice dell’Italia dei Valori Alessandra Bencini.
Secondo la parlamentare “il governo nazionale e quello regionale si sono dimostrati del tutto assenti, incapaci sia di incidere sugli accordi commerciali fra la Ue e i paesi del nord-Africa, sia di intervenire direttamente a supporto del settore”.
“Le forti preoccupazioni per le difficoltà denunciate dalle aziende agricole siciliane – si legge nell’atto parlamentare – risultano attribuibili a vari fattori, tra i quali i ritardi, e in alcuni casi anche il blocco, delle erogazioni degli interventi comunitari. A peggiorare il quadro, le carenze dei governi ai vari livelli primo fra tutti quello della Regione”.
L’interrogazione sollecita dunque il ministro dell’Agricoltura “ad adottare adeguati provvedimenti per sostenere il settore agricolo siciliano”.
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