Entrerà in funzione solo venerdì l’impianto mobile aggiuntivo di trattamento e biostabilizzazione dei rifiuti destinato alla discarica di Bellolampo nel Palermitano. un impianto che potrà trattare circa 500/550 tonnellate di rifiuti al giorno e metterà la discarica pubblica di Palermo in condizione di ricevere l’immondizia prodotta in tutto il circondario palermitano.

Portando, in questo modo, Bellolampo a 1500 tonnellate al giorno si evitano i viaggi dei camion da carini e bagheria, solo per fare due esempi, verso la discarica di lentini e, in questo modo, anche le code di compattatori all’esterno della discarica che avevano, di riflesso, messo in difficoltà i comuni della Sicilia orientale.

Lentini può ora smaltire le sue 2800 tonnellate massime al giorno dedicandosi al comprensorio orientale e ricevendo parte dei rifiuti dell’agrigentino.

Il secondo punto di crisi, infatti, resta la discarica di Siculiana attualmente chiusa in attesa di un impianto di TMB per la stabilizzazione dei rifiuti.

L’emergenza, però, è almeno rinviata anche se per tornare alla normalità servirà almeno una settimana se non di più dall’entrata in funzione del nuovo impianto mobile. nel frattempo i rifiuti continuano a restare in strada e sarà così almeno per tutta questa settimana nei paesi della provincia mentre giovedì è atteso un nuovo confronto al Ministero dell’ambiente.

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