Signora Novelli, il suo nome figura fra i candidati delle liste civiche a sostegno di Leoluca Orlando. Ha dunque deciso di scendere in politica?

Si, la scelta è stata dettata proprio dall’attività che svolgo da tanti anni e che mi vede impegnata su diversi fronti.

Non pensa che una candidatura possa indebolire l’attività della sua associazione che si è sempre fregiata dell’essere distinta dalla politica e dai suoi esponenti?

Siciliae Mundi non verrà mai indebolita dalla mia candidatura, ho lavorato tanto ed ho iniziato un percorso con chi mi collabora di cui conosco la serietà e la professionalità e sono certa che se per caso dovessi accorgermi di un indebolimento non penserei due volte di ritirare la mia candidatura. Consideri che in questo momento lavoriamo sul progetto “legalità e territorio” che mi vede impegnata in prima persona, e che qualche giorno fa abbiamo presentato esposto in Procura contro Riscossione in Sicilia, il nostro cavallo di battaglia che non intendo tralasciare e che prende tanto tempo tra istanze,studi e principalmente attenzioni. Le associazioni nascono per essere un tramite tra le istituzioni e la gente, o per lo meno così dovrebbe essere. Da Presidente di Siciliae Mundi a candidata al Consiglio Comunale personalmente non cambia niente, da 8 anni sono vicina alla gente.

Nella sua attività si è spesso trovata a criticare le scelte dell’amministrazione Orlando. Non le sembra una contraddizione ora candidarsi in una lista a suo sostegno?

Non rinnego di avere criticato l’amministrazione Orlando, mi sentirei stupida e poco credibile agli occhi della gente, ma dice bene ho attaccato l’amministrazione Orlando,che non è fatta solo da Luca orlando, ma anche dai Consiglieri Comunali ( lei ha fatto la domanda, io rispondo non è un attacco). Siamo stati spettatori di delibere di giunta approvate e poi rinnegate,abbiamo visto approvare una ztl per poi farne uso “proprio”. Osservando notiamo quanti ieri insieme attaccavano ed oggi li ritroviamo candidati contro Orlando, ognuno una lista diversa. Oggi in strada riconosciamo consiglieri di cui non sapevamo l’esistenza. Perché Orlando? Il mio passato trentennale in politica non è un segreto (qualcuno dice la vecchia politica), ma la vecchia politica ha “formato” giovani rampolli, e ad oggi non trovo un solo personaggio che sia il “nuovo” capace di amministrare una città come Palermo. Ritengo che Orlando pur sbagliando a volte, col suo “sapere” con le partecipate, la ZTL sia oggi l’unica persona capace di continuare a guidare una città come Palermo. Non entro nel merito degli altri candidati a sindaco con coalizioni ed apparentamenti politici o con ex politici che ancora oggi godono di un certo credito, non sono io a fare la storia, ognuno di noi dovrebbe essere capace di capire cosa vuole fare da grande e principalmente cosa si aspetta dal domani.

Una delle battaglie principali che lei conduce da tempo è contro Riscossione Sicilia o meglio contro la confusione che esiste nel sistema di riscossione dei tributi. Da Consigliere comunale (se eletta) non crede che potrebbe trovarsi in una sorta di conflitto fra gli interessi dell’amministrazione e quelli dei suoi associati?

La Riscossione dei tributi è uno dei problemi più “caldi”, più seri che possano esistere nel territorio. Mi sono ritrovata per anni a combattere una battaglia sottovalutata da tanti o non conosciuta. Non penso proprio di trovarmi in una sorta di conflitto, anzi mi adoperei più da vicino per attuare le agevolazioni che ogni comune dovrebbe adottare relativamente ai tributi. Le vessazioni sono il mio interesse primario, che non mi fermo è un dato di fatto proprio il 20 marzo c.a. ho presentato come presidente di associazione un esposto in Procura contro la Riscossione dei tributi, e qualche giorno prima ho inviato un dossier al garante della privacy.

In passato lei è stata abbastanza vicina a soggetti politicamente attivi ma di tutt’altra area. E’ vero questo e come si concilia con questa scelta?

Non è assolutamente vero, sono stata sempre una persona libera, mai avuta una tessera di partita al contrario di chi attacca me invece di attaccare qualche alta istituzione. L’unica vicinanza politica è stata quando gestivo una delle segreterie politiche più importante a Palermo ed erano gli anni 80, tra l’altro era una segreteria politica della DC. Proprio allora ho imparato che bisogna essere vicini ed amici di tutti se sii vuole veramente lavorare per la gente. Vicina a chi ritenessi utile per le cause da portare avanti e con chi volesse appoggiare le cause poste da Siciliae Mundi. Oggi parlare di vicinanze politiche mi fa anche un poco ridere, vogliamo parlare di ideologie politiche ? In effetti avremmo tanto da dire su effettivi cambi di casacca, ma questo mi creda non penso ci porterà a qualcosa.

E’ veramente Luca Orlando l’ultimo amministratore credibile rimasto per questa città? Così sembrerebbe vista la corsa a saltare sul carro.

Per le mie poche esperienze sul campo, avendo attaccato spessissimo Luca orlando devo dirle che ad oggi resta l’unico candidato credibile e capace comunque per questa città. Le amministrative sono sempre state un “concorso pubblico” sono tanti i candidati ed io farei i test d’ingresso con domande specifiche sull’argomento, farei almeno dieci domande sia ai candidati a sindaco che ai tanti candidati al consiglio comunale o alle circoscrizioni “ amministrare Palermo,varie ed eventuali”. Alla gente non importa quale sia il carro
Importante è saltarci su. Ho scelto un carro difficile rispetto ad altri, cosciente che non sarà facile ma sicuramente scelto da persona libera senza nessun tipo di pressione, ho fatto una scelta ponderata e studiata come tutte le cose per me importanti. La politica per me è studi,vissuti,storia di vita, la politica è passione qualcuno mi chiama anche “passionaria”.