Sarà depositato domani e presentato ufficialmente lunedì 25 settembre nella sala stampa dell’Ars il simbolo della lista Popolari autonomisti-Idea Sicilia-Musumeci presidente.

Saverio Romano con Roberto Lagalla e Pippo Reina, Toto Cordaro e Roberto Di Mauro spiegheranno “le ragioni di questo impegno civile e politico, nella consapevolezza che occorra ripartire dal territorio, dal riscatto economico e sociale dopo l’inadeguato governo Crocetta e che il civismo, il popolarismo liberale e l’autonomismo possano consentire, non senza sacrifici e scelte di governo coraggiose, un percorso virtuoso di ripresa. Con la lista Popolari Autonomisti-Idea Sicilia, il Centro riafferma il suo ruolo nell’asse di centrodestra, in perfetta sintonia con la candidatura autorevole e vincente di Nello Musumeci”.

Di fatto questa lista segna il ritorno all’asse Palermo-catania, Cuffaro-Lombardo dopo la separazione che seguì l’elezione di Raffaele Lombardo e il ribaltone. Pid Cantiere popolare di saverio Romano non fa un mistero di essere una formazione amica di Cuffaro anche se lo stesso Cuffaro non può fare politica.

Una alleanza in base alla quale tanto i candidati ‘civici’ di Idea Sicilia e di Lagalla quanto quelli più ‘politici’ di Pid Cantiere Popolare e Movimento per le Autonomie contanom di mettere insieme liste forti abbastanza da superare lo sbarramento un po’ ovunque.

Il loro riferimento resta Roberto Lagalla candidato importante anche se non più per la presidenza della Regione ma in ticket a tre con Musumeci e Armao.

Leggi qui l’intervista esclusiva a Roberto Lagalla

Leggi qui la rinascita dell’Udc e le liste forti in Sicilia nell’intervista a Lorenzo Cesa