La stazione storica di Porto Empedocle è stata inserita nel circuito della giornate del Fondo Ambiente Italiano e il prossimo 24 marzo apre le porte ai visitatori in occasione delle Giornate FAI di Primavera.

Per l’occasione è stata organizzata un’iniziativa per tutti gli appassionati di treni storici e per le famiglie che vogliono trascorrere un’esperienza a bordo di un treno che ha fatto la storia. Per consentire anche a chi risiede a Palermo di poter partecipare all’open day in programma alla storica stazione di Porto Empedocle per le Giornate FAI di Primavera, un treno storico composto da vetture centoporte e trainato dalla locomotiva E646 partirà alle 8 del mattino dalla stazione del capoluogo siciliano.

Il viaggio a bordo del centoporte è organizzato da Ferrovie Kaos in collaborazione con TrenoDOC, associazioni entrambe convenzionate con Fondazione Ferrovie dello Stato. Il convoglio storico attraverserà le stazioni di Bagheria, Termini Imerese, Roccapalumba, Cammarata – S.Giovanni Gemini, Acquaviva – Casteltermini, Campofranco, Aragona Caldare, Agrigento Bassa e Porto Empedocle Centrale.

I visitatori, una volta arrivati, potranno visitare il parco ferroviario ottocentescodi Porto Empedocle e assistere a esibizioni di modellismo ferroviario, la giratura della piattaforma girevole e ammirare l’esposizione di carri e locomotive a scartamento ridotto. Nel parco sarà allestita anche a una degustazione di prodotti tipici a cura di Slow Food di Agrigento. Nel pomeriggio i passeggeri del treno storico, potranno raggiungere con un altro treno d’epoca la fermata Tempio di Vulcano e quindi visitare il Giardino della Kolymbetra. Alle 18.00 il treno storico ripartirà per Palermo.

“Domenica 24 marzo – anticipa il direttivo dell’associazione Ferrovie Kaos presieduto da Marco Morreale – sarà ufficialmente presentato alla stampa il progetto di valorizzazione del Parco Ferroviario di Porto Empedocle redatto dal Servizio Infrastrutture e Lavori della Fondazione FS che ha recentemente ottenuto una menzione speciale nell’ambito del Premio Nazionale del Paesaggio a Roma. Per il nostro sodalizio si tratta di un sogno che si realizza ed il concretizzarsi di un percorso iniziato nell’ormai lontano 2009”.

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