A soli 38 anni, il palermitano Daniele Castelli, è il medico fisiatra che ha seguito la squadra italiana di tennis agli Us Open. La passione per il tennis e una carriera dedicata alla medicina si sono unite in un’importante esperienza che lo ha portato a volare fino a New York a fianco degli italiani impegnati nell’ultimo slam della stagione.

Nonostante la sua giovane età, Castelli ha già accumulato una notevole esperienza nel campo della medicina sportiva. Dopo aver conseguito la laura in medicina a Palermo e la specializzazione a Torino, lavora presso il centro Mya Salute nella sua città natale. La sua carriera è stata arricchita da esperienza come medico di torneo, tra cui gli Internazionali d’Italia a Roma, dove ha avuto l’opportunità di lavorare con alcuni dei migliori giocatori del circuito.

L’esperienza a New York

“E’ stata un’esperienza importantissima vista la caratura degli atleti e molto impegnativa – dichiara Castelli – si facevano ogni giorno briefing per decidere eventuali trattamenti di fisioterapia e avevamo allestito una sorta di ambulatorio nell’hotel di Manhattan in cui alloggiavamo, – aggiunge – mentre di solito sono medico del torneo, quindi a disposizione di tutti, stavolta mi occupavo della squadra italiana, quindi la sensazione di appartenenza era fortissima. Vedere le partite a bordo campo, vivere gli alti e bassi del match e sentire l’adrenalina in partite in cui, vista la caratura dei giocatori, spesso pochi punti fanno la differenza è bellissimo”.

Le parole su Sinner

Uno dei protagonisti del torneo è stato Jannilk Sinner, attualmente numero uno al mondo e vincitore degli Us Open 2024. Castelli ha elogiato le qualità del giovane tennista: “il suo è un tennis naturale e molto regolare, caratterizzato da scelte tattiche giuste – dichiara – non ha punti deboli ed è sempre alla ricerca del miglioramento. Sono sicuro che resterà ai vertici per molto tempo”.

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