L’assessorato regionale all’Agricoltura dovrà risarcire per i danni subiti due imprenditori agricoli di Favara a marzo del 2012 a causa delle forti piogge.

La decisione

Il ministero delle politiche agricole e alimentari, con decreto aveva stabilito la possibilità di indennizzare le aziende colpite. I due imprenditori agrigentini hanno presentato le domande di indennizzo rispettivamente per 227 mila euro e 297 mila euro.

L’amministrazione regionale non ha dato seguito al pagamento così le aziende assistite dagli avvocati Girolamo Rubino e Vincenzo Airò hanno proposto ricorso al Tar di Palermo. L’assessorato regionale dell’agricoltura ha comunicato l’archiviazione di tutte le domande di contributo, in quanto gli aiuti, avrebbero dovuto essere erogati entro tre anni successivi dalle piogge e che in ogni caso le somme stanziate, circa 620 mila euro non avrebbero permesso una ripartizione tra le aziende danneggiate.

Un’archiviazione contestata dagli imprenditori che non avevano mai ricevuto in questi anni alcuna comunicazione. I giudici accogliendo le tesi difensive dei legali hanno confermato l’illegittimità dell’azione dell’assessorato in quanto “la decisione di archiviare, cumulativamente e senza comunicazione ai diretti interessati, le istanze di indennizzo appare effettivamente arbitraria” e hanno condannato l’assessorato dell’Agricoltura a concludere il procedimento di ripartizione delle somme stanziate per l’indennizzo per lo stato di calamità del 2012.

Lo stanziamento per i danni nel Messinese

Via libera dalla Protezione civile nazionale a uno stanziamento di 3,7 milioni di euro per gli interventi da realizzare in Sicilia a seguito dei danni che si sono verificati in conseguenza del maltempo che ha colpito numerosi comuni del Messinese tra fine novembre e i primi giorni di dicembre dello scorso anno.

A dichiarare lo stato di crisi regionale e richiedere a Roma quello di emergenza nazionale, su proposta della Protezione civile della Presidenza della Regione, era stato il governo Schifani lo scorso 16 dicembre. A seguire, il 23 febbraio, la delibera del Consiglio dei ministri. Adesso l’ordinanza del capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, dopo i sopralluoghi effettuati, con le prime risorse, nelle more della quantificazione precisa dei danni.

Le parole di Schifani

“La Regione – sottolinea il presidente Renato Schifani – nell’immediatezza degli eventi meteorologici, a fine anno, aveva già provveduto a distribuire ai Comuni interessati 2,6 milioni di euro per i primi interventi urgenti. Le nuove risorse serviranno a integrare il precedente stanziamento e a predisporre un nuovo Piano di opere”. Contestualmente, l’ordinanza di Curcio provvede alla nomina a commissario delegato del dirigente generale del dipartimento regionale della Protezione civile, Salvo Cocina.

I comuni colpiti del maltempo

Questi i 34 Comuni del Messinese colpiti dal maltempo: Acquedolci, Barcellona Pozzo di Gotto, Brolo, Capo d’Orlando, Castroreale, Condrò, Floresta, Fondachelli Fantina, Francavilla di Sicilia, Gioiosa Marea, Graniti, Leni, Lipari, Longi, Mazzarrà Sant’Andrea, Merì, Messina, Milazzo, Monforte San Giorgio, Novara di Sicilia, Oliveri, Piraino, Raccuja, Roccalumera, Rodì Milici, Rometta, San Filippo del Mela, San Pier Niceto, Sant’Agata di Militello, Santa Lucia del Mela, Terme Vigliatore, Tripi, Venetico e Villafranca Tirrena.