Anche Italia Viva si defila in maniera quasi definitiva dall’attività della giunta palermitana. Lo fa con un durissimo intervento del consigliere comunale Dario Chinnici, che ha invitato Leoluca Orlando ad alzare bandiera bianca, sotto accusa in merito alla vergogna, divenuta ormai un caso nazionale, del cimitero dei Rotoli, che scoppia con circa mille morti accatastati, senza dignità alcuna.

La voragine tra Italia Viva e Orlando

Un messaggio chiaro a Orlando, che perde ormai anche il supporto di Italia Viva. Il partito aveva già dato nelle scorse settimane i primi segnali di rottura che adesso diventano vere e proprie voragini. Tra il partito di Matteo Renzi e la giunta Orlando ormai è divorzio e le parole del Capogruppo Chinnici la dicono lunga. “Siamo arrivati a un punto di non ritorno – dice nel corso del suo intervento in consiglio -. La missione di Orlando è fallita, da ‘facciamo squadra’ siamo passati a ‘facciamo piangere’. Qui si tengono i porti aperti e i cimiteri chiusi, vergogna!”.

Orlando sia umile e si dimetta

Italia Viva chiede un gesto di umiltà a Orlando, la cui esperienza legislativa sembra ormai al capolinea visto che è in corso la raccolta firme per la sua sfiducia. Anche Italia Viva sembra intenzionata a parteciparvi, come sembra indicare Chinnici aPalazzo delle Aquile. “Mi sarei aspettato che il sindaco iniziasse la discussione chiedendo scusa alla città, un atto di umiltà. Ho visto il sindaco in grande confusione. La confusione di chi non riesce a essere umile”. Parole durissime nei confronti di Orlando che sembra ormai al timone di una nave in balia delle onde e che non riesce più a trovare un porto.

Vada al cimitero, noi ci siamo vergognati

L’emergenza bare ai Rotoli non è altro che  l’emblema di una città preda di diverse emergenze. Dall’acqua non potabile, agli scarichi fognari, ai rifiuti, ai ponti in pericolo, alle strade colabrodo, ai rifiuti, all’emergenza cimiteriale che ormai è approdata anche in Parlamento. “Siamo arrivati a un punto di non ritorno”, ripete ancora Chinnici. “Il sindaco ci dica se è in grado di risolvere l’emergenza cimiteri, altrimenti di dimetta”. Infine chiede a Orlando di darsi un tempo. “Vada al cimitero, noi ci siamo stati e ci siamo vergognati”.