“Il governo nazionale ha deciso di commissariare alcune opere di fognatura e depurazione della città di Palermo per accelerarne i tempi di realizzazione e consentire di uscire dalla procedura di infrazione comunitaria. Le sterili polemiche del sindaco Orlando lasciano il tempo che trovano, ma non possono mutare la realtà dei fatti: i ritardi sono oggettivi e non è provando a scaricare le colpe sugli altri che si fa l’interesse dei cittadini”.

E’ altrettanto dura la replica dell’assessore regionale a all’Energia della Regione siciliana Vania Contrafatto alle accuse mosse oggi in conferenza stampa dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Una replica punto su punto che non ha tardato più di una mezz’ora rispetto alla pubblicazione dell’articolo di BlogSicilia.

“La Regione ha potuto emettere i decreti di finanziamento – dice l’assessore Contrafatto – solo di alcune di queste opere e lo ha fatto in tempi strettissimi, non appena il Comune ha inviato i progetti corredati da tutte le autorizzazioni e compatibilmente con le nuove norme di armonizzazione contabile. La semplice approvazione in giunta comunale infatti, per legge, non era sufficiente in mancanza di tutta la documentazione corredata. Per altre opere, invece, il Comune o ha inviato i progetti dopo che era già intervenuto il commissariamento oppure non lo ha mai fatto”.

“Inoltre alla riunione convocata per lo scorso 24 marzo, in cui il Comune avrebbe dovuto consegnare la documentazione alla struttura commissariale, e non alla Regione, secondo le procedure stabilite da tutti i sottoscrittori dell’Accordo di programma quadro, – aggiunge il commissario – il Comune non si è presentato”.

“Auspichiamo che il sindaco sia presente al prossimo incontro, fissato per l’8 aprile, dando così modo alla struttura commissariale di procedere in tempi rapidi alla realizzazione di opere che i palermitani attendono da anni”.

Nella sua nota la Contrafatto analizza, poi, dal punto di vista della Regione, l’iter dei finanziamenti e dei progetti delle opere in questione “L’ultima integrazione documentale su Acqua dei Corsari è giunta alla Regione il 12 novembre 2015 e il decreto di finanziamento è stato emesso il 19 novembre 2015; il progetto delle fognature del quartiere Villagrazia è stato inviato alla Regione il 28 aprile 2015 e il decreto di finanziamento è del 9 luglio 2015; le ultime integrazioni documentali sulle fognatura di Marinella e Sferracavallo sono state fatte pervenire il 6 maggio 2015 e i decreti sono del 4 giugno 2015. I progetti su via Palmerino, Borgo Molara, Castellana e Boccadifalco sono giunti dopo il commissariamento, ossia nelle date 14 dicembre 2015, 23 dicembre 2015 e 2 febbraio 2016. Delle restanti opere – conclude – non è mai stato presentato il progetto”.