Si terrà a Palermo il 30 maggio, presso la Corte d’Appello di Palermo, il convegno “La digitalizzazione del ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana”, promosso dalla Cattedra di diritto amministrativo del Dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali dell’Università di Palermo-DEMS e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo.

Chi parteciperà al convegno

Dopo i saluti del Presidente della Regione, Renato Schifani, del Presidente della Corte d’Appello di Palermo, Matteo Frasca, del Presidente del Consiglio di Giustizia amministrativa, Ermanno De Francisco, degli avvocati Dario Greco, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo e Giovanni Immordino, Associazione Avvocati Amministrativisti e dell’onorevole Francesco Cascio, Presidente di Sicilia Digitale S.p.a., si svolgeranno le sessioni.

La prima: “Dall’articolo 23 dello Statuto alla digitalizzazione del Ricorso Straordinario al Presidente della Regione Siciliana quale rimedio giustiziale”, sarà presieduta ed introdotta dal professor Gaetano Armao (Univesitò di Palermo), interverranno poi Gabriele Carlotti (CGA), l’avvocato Lucia Di Salvo (Cons. Ordine Avvocati di Palermo) ed il professor Edoardo Giardino (Lumsa-Palermo).

La piattaforma informatica

Seguirà la sessione tecnica relativa all’illustrazione della piattaforma informatica del Ricorso straordinario con le relazioni dell’Avvocato Giovanni Bologna (Avvocato generale della Regione), della Dott.ssa Vitalba Vaccaro (DG ARIT), dell’avvocato Maria Mineo (avvocatura generale della Regione) e del dottor  Franco Fieramonti (Sicilia digitale Spa), ne verrà illustrato il funzionamento alla luce della Direttiva del Presidente della Regione Siciliana del 21 dicembre 2023. Le conclusioni del Convegno sono affidate alla professoressa Maria Immordino (Lumsa-Palermo).

La digitalizzazione del procedimento, previsto dall’art. 23, IV comma, dello Statuto, consente di presentare direttamente on line, attraverso un nuovo portale informatizzato, i ricorsi straordinari al Presidente della Regione Siciliana ed ha l’obiettivo di favorire la semplificazione delle procedure ponendo questo istituto all’avanguardia nel sistema nazionale di giustizia amministrativa.