“Dio chiama a se i migliori perché ha bisogno di combattenti valorosi”. Con questa frase scritta su un lenzuolo bianco e appesa al balcone i compagni e gli amici dicono il loro addio a Luca Sidoti il ragazzo di appena 18 anni morto nell’incidente stradale avvenuto all’interno del parco della Favorita, in viale Ercole, nella notte fra sabato e domenica.
Chi arriva nella zona viene accolto da quello striscione e un brivido percorre la schiena di chi lo legge. Basta, poi, guardare una qualsiasi foto, il sorriso di Luca, per comprendere l’enorme affetto intorno a questo sfortunato ragazzo pulito e perbene la cui vita è stata spezzata troppo presto e in modo troppo tragico.
Leggi il messaggio di addio dell’insegnante di Luca
Affollata la chiesa di Santo Stefano alla Zisa che non riesce ad ospitare i tanti giovani accorsi da tutta la città per tributare questo saluto sentito come doveroso a un ragazzo che lo meritava. Ci sono gli insegnanti, c’è la famiglia e poi c’è la cosa all’ingresso della chiesa con tanta gente rimasta fuori
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