Il Tribunale di Termini Imerese, sezione Lavoro, in composizione collegiale, ha rigettato il reclamo proposto dal Ministero dell’istruzione contro l’ordinanza che aveva accolto il ricorso di un addetto di segreteria in un istituto di Caccamo che si era visto scavalcato in graduatoria per non avere avuto calcolato il giusto punteggio per il servizio espletato presso gli istituti di formazione.

Il dipendente, assistito dall’avvocato Francesco Carità, aveva contestato nel giudizio di primo grado, che nella graduatoria, nonostante avere allegato i titoli di servizio, non veniva riconosciuto alcun punto per il lavoro svolto negli enti di formazione nonostante fosse stata emanata un’apposita circolare adottata dall’ufficio scolastico regionale.

L’assunzione nell’istituto di Caccamo veniva impugnata dal ministero. Il ricorso presentato dal ministero è stato rigettato dal tribunale di Termini Imerese che ha confermato l’ordinanza. Il lavoratore che nel frattempo era stato assunto da un istituto scolastico potrà continuare a lavorare.

Il legale si ritiene soddisfatto del risultato ottenuto, rilevando che tale pronuncia, la prima adottata da un organo collegiale, attribuisce dignità al lavoro espletato presso i centri di formazione ed è destinata a costituire un importante precedente.