Protestano i cento dipendenti dell’istituto autonomo case popolari di Palermo. Sono senza stipendio e oggi per tutta la giornata sono in assemblea, bloccando di fatto il ricevimento al pubblico.

A causa di un contenzioso con l’Amap i conti correnti dell’istituto autonomo case popolari sono stati pignorati e non è possibile pagare i dipendenti. A lanciare l’allarme i sindacati Uilfp, Cgil Funzione Pubblica, Usb e Csa.

“Nonostante abbiamo lanciato nei giorni scorsi un appello alle amministrazioni coinvolte i dipendenti sono rimasti senza stipendi e non abbiamo notizia sulla vertenza che resta bloccata – dice Nicola Scaglione segretario provinciale del Csa –

Oggi si prende atto che la situazione e ben diversa, rispetto agli impegni presi anche nei tavoli istituzionali. Abbiamo dichiarato lo stato di agitazione di tutto il personale dello Iacp che resteranno in assemblea fino a quando non verranno pagati gli stipendi. Non esiteremo a mettere in atto tutte le forme di lotta sindacale e di tutele consentite dalla legge, dei diritti dei lavoratori”.