Si è riunita senza il coordinatore Giovanni Cupidi, che si è dimesso ieri, la cabina di regia per la disabilità in Sicilia. E nel corso dell’incontro avvenuto questo pomeriggio a Palazzo d’Orleans, il presidente Crocetta, dopo avere inviato ieri una nota con cui comunicava di aver dato indicazioni alle Asp per avviare i piani individuali di assistenza socio-sanitaria, ha comunicato che la Regione non ha varato alcun piano per gli interventi a favore della disabilità, poiché “vuole confrontarsi con urgenza con tutte le associazioni, in modo da arrivare a un protocollo condiviso. Gli incontri cominceranno a partire da giovedì, invitando tutte le associazioni più rappresentative del territorio regionale”.

Continua quindi il balletto, fatto di passi avanti e subito dopo indietro, sul tema dell’assistenza nei confronti dei disabili gravi del governatore Crocetta. Anche oggi il presidente è intervenuto per dire che il loro numero in Sicilia è il doppio rispetto a quello registrato in Lombardia, per poi annunciare, però, l’incremento di almeno 10 milioni di euro del fondo apposito.

Secondo la nota della presidenza della Regione, è stato chiarito che il personale selezionato in progetti di cantieri di servizi, non è destinato all’assistenza dei disabili gravi e gravissimi ma a quelle persone che hanno necessità minori, in modo tale da liberare maggiori risorse che i comuni potranno utilizzare per i disabili gravi e gravissimi.

“Ribadisco che nessuna decisione verrà presa senza tale confronto – ha aggiunto Crocetta. – Voglio rassicurare tutti che il tema che intendo continuare a porre, è quello della libera scelta e tale scelta non può non passare attraverso il consenso dei
soggetti interessati”..